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Moretti presenta Toro-Napoli: “Onoriamo questa maglia”

Diretta TN / Il difensore granata in conferenza stampa: "Napoli superiore, ma non deve sottovalutarci"

Manolo Chirico

" Emiliano Moretti, difensore intoccabile dello scacchire di Giampiero Ventura, è stato protagonista di un recupero prodigioso. Dopo la rottura del menisco interno del ginocchio sinistro occarsa nel derby, il giocatore è stato subito operato. Si temeva una stop più lungo, ma ha sorprendentemente bruciato i tempi, tornando a disposizione dell'allenatore domenica scorsa contro l'Inter. Come se nulla fosse successo. E' vero, il menisco non è il crociato, ma il suo resta un recupero davvero notevole il cui merito va allo staff medico della società.

"Oggi, presso la sala conferenze dello stadio Olimpico, Emilano Moretti presenta ai giornalisti Toro-Napoli, in programma lunedì 17 contro il Napoli.

"NAPOLI IN EUROPA - Ho visto la partita e li ho trovato in forma. Hanno fatto un po' di turn-over ma cambiando gli interpreti, non cambia lo stile di gioco. Sappiamo come affrontarli. Abbiamo le idee chiare.

"ALBIOL E TANTI ALTRI - Con Albiol ci ho giocato. Gli altri li ho affrontati da avversari. Li conosco bene e sono tutti grandi giocatori. Sono giocatori capaci di colpire in ogni momento. La squadra di Benitez, dal centrocampo in su, è fortissima. Puoi pressare i loro giocatori fino alla fine, ma alla prima distrazione ti puniscono.

"LA DIFESA DEL NAPOLI E IMMOBILE - Voglio fare un complimento a Ciro (Immobile, ndr). In Italia, sono poche le difese che non lo patiscono. Ha grande forza, buona tecnica. Ci aiuta molto. Può far male a tutti. Noi dobbiamo stare molto attenti ma loro non ci devono sottovalutare.

"LA GARA DELLA SVOLTA? - Vediamo. Diciamo che noi sappiamo cosa possiamo fare. Vogliamo vincere. Daremo il 110% per riuscirci.

"PARTITA DIVERSA DALL'ANDATA - Arriviamo alla sfida contro il Napoli con gli stessi punti accumulati nel girone di andata. Al San Paolo perdemmo, ma fu una partita storta. Adesso è tutto diverso. Come dice il mister, noi facciamo punti solo se facciamo una buona prestazione. Solo se giochiamo una gara degna di essere definita tale. Altrimenti nulla. Dobbiamo fare questo.

"APPIATTIMENTO? - Assolutamente no. Non c'è nessun appiattimento generale. Non vogliamo finire il campionato con 36 punti. Sarebbe un'occasione sprecata. I discorsi sull'appagamento non sono mai entrati nel nostro spogliatoio. Vogliamo fare un grande finale di campionato, giocando bene e raccogliendo molti punti. Mancano 11 partite, nelle quali avremo l'occasione di creare una mentalità solida che ponga le basi per il futuro. Senza parlare di Europa o salvezza, ma parlando di Toro e di questa gloriosa maglia che indossiamo.

"INFORTUNI E CALO DI RENDIMENTO - Fisicamente sto bene, il ginocchio non mi fa male. Il Napoli ha giocatori veloci e di ottima qualità. La squadra non è stanca. Il Toro sta bene, è in salute, e le sconfitte non sono da imputare ad un calo fisico, bensì a partite sbagliare e non giocate al meglio.