"Mai tanta pretattica come nei giorni antecedenti quest'oggi, da parte di Walter Novellino. Se nelle ultime due occasioni siamo stati in grado di anticipare sostanzialmente la formazione esatta del Torino, per questa sera c'è da mettere le mani avanti: dicendo "si potrebbe sbagliare".
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L’ora delle due punte?
Mai tanta pretattica come nei giorni antecedenti quest'oggi, da parte di Walter Novellino. Se nelle ultime due occasioni siamo stati in grado di anticipare sostanzialmente la formazione esatta del Torino, per questa sera...
"Qualche indicazione, dal mister, è arrivata. Una abbastanza certa è questa: chi è rientrato da poco non giocherà. Il discorso tocca Rivalta, ma presumibilmente anche Ogbonna e forse Ventola. In difesa, dunque, dovremmo avere Colombo a destra, la coppia centrale Natali-Dellafiore ed il ballottaggio Pisano-Rubin sulla sinistra, con il primo favorito. Dunque, ognuno nel proprio ruolo naturale, come accaduto per la prima volta domenica scorsa a Cagliari, ed in effetti il quartetto arretrato dovrebbe essere confermato.
"Spostandoci a centrocampo, ecco il primo dubbio, che è ancora poco rispetto a quelli presenti in attacco. Abate a destra, anzi sul centro-destra, nella nuova mediana disegnata da Novellino con il rombo; rientra Dzemaili al suo fianco, sempre in posizione avanzata come vertice alto, e a coprirgli le spalle un confermatissimo Corini. E sul centro-sinistra? Squalificato Zanetti e ormai dimenticato Vailatti, il dubbio è ovviamente tra Barone e Saeumel: il campione del mondo ha qualche possibilità in più, nella considerazione del mister.
"Ed eccoci all'attacco, reparto che nelle scorse settimane rappresentava spesso la sola sicurezza, con Rosina a supporto di Bianchi. Il bomber ex-Lazio ci sarà, resta da vedere chi agirà al suo fianco. Le parole monzoniane di martedì lasciavano presagire l'utilizzo di due punte, quindi probabilmente di Stellone. Ma, con il passare dei giorni, ha preso corpo l'idea che Rosina non debba partire dalla panchina, come accaduto nell'unica vittoria dell'anno, contro l'Udinese, ma dal primo minuto. Su questo punto, chi vivrà vedrà: abbiamo avuto ancora meno elementi del solito, in questa settimana corta. Proviamo con Stellone, ma non è detto che il numero 10 non esca dal tunnel degli spogliatoi senza tuta addosso.
"Probabile formazione (4-4-2): Sereni; Colombo, Natali, Dellafiore, Pisano; Abate, Dzemaili, Corini, Barone; Stellone, Bianchi. A disposizione: Calderoni, Ogbonna, Rubin, Saeumel, Gasbarroni, Rosina, Ventola.
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