Soluzioni alternative? No, ma quali “alternative”. Le soluzioni che oggi adotterà Stefano Colantuono sono pressoché obbligate. Le assenze di centrocampo e attacco rimodellano anche la difesa: vediamo come.Le linea arretrata vedrà, davanti a Sereni, il ritorno della coppia centrale Loria-Ogbonna. A mancina ancora out Garofalo: i tempi di recupero si allungano per lui e per Antonelli, e queste sono le peggiori notizie possibili per la causa granata. Rubin dovrà dare il meglio di sé, molto meglio di quanto visto a Crotone (discorso valido in verità per quasi tutta la squadra). A destra, la novità: rientra Rivalta dalla squalifica, e torna titolare.Perché a D'Ambrosio viene concesso finalmente il tanto atteso turno di riposo? Nient'affatto: il terzino, oggi, sarà esterno di centrocampo. L'assenza di Léon (oltre a quella di Antonelli) non concedono molte opportunità diverse. Sulla fascia opposta, non dovrebbero esserci dubbi sulla titolarità del ruolo di Gasbarroni; Scaglia, ed eventualmente Statella per la destra, si preparano a subentrare alla bisogna. Nessuna nuova, invece, in mezzo al campo: Génévier e Pestrin comporranno l'affidabile mediana granata.Novità invece in attacco, reparto totalmente rivoluzionato rispetto alla formazione schierata sette giorni fa. Rientra capitan Bianchi, facendo accomodare in tribuna Rachid Arma, infortunato (e deludente a Crotone, ma ripetiamo che lo sono stati tutti quanti). Al suo fianco, non tornerà in campo Pià: il riposo di cui ha usufruito in Calabria non gli è stato utile, visto l'infortunio muscolare che gli farà saltare per lo meno anche il prossimo impegno. E' scoccata dunque l'ora del Pescador: Mario Salgado sarà per la prima volta titolare con la maglia granata, ad oltre tre mesi dal suo arrivo a Torino.Probabile formazione (4-4-2): Sereni; Rivalta, Loria, Ogbonna, Rubin; D'Ambrosio, Génévier, Pestrin, Gasbarroni; Salgado, Bianchi. A disposizione: Morello, Zoboli, D'Aiello, Barusso, Gorobsov, Scaglia, Comi. Indisponibili: Garofalo, Antonelli, Léon, Pià, Arma.
toro
L’ora di Salgado
Soluzioni alternative? No, ma quali “alternative”. Le soluzioni che oggi adotterà Stefano Colantuono sono pressoché obbligate. Le assenze di centrocampo e attacco rimodellano anche la difesa: vediamo...
(foto M.Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Soluzioni alternative? No, ma quali “alternative”. Le soluzioni che oggi adotterà Stefano Colantuono sono pressoché obbligate. Le assenze di centrocampo e attacco rimodellano anche la difesa: vediamo...
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