toro

L’ultima occasione

di Paolo Morelli

“Finalmente salvi” verrebbe da dire, e in molti l’avranno detto, quasi tutti l’avranno pensato. La pratica salvezza è archiviata con una giornata di...

Redazione Toro News

di Paolo Morelli

“Finalmente salvi” verrebbe da dire, e in molti l’avranno detto, quasi tutti l’avranno pensato. La pratica salvezza è archiviata con una giornata di anticipo – come l’anno scorso – con 40 punti – sempre come l’anno scorso. Non si sarebbe dovuti arrivare a questo punto, perché questa sarebbe dovuta essere la stagione del riscatto. Ma va bene così, ora è tempo di tirare le somme.C’è un lungo elenco di giocatori che hanno deluso in questo campionato, noi tutti lo sappiamo. Ma c’è ancora un’ultima partita. Potrebbe essere l’occasione, per questi signori che non nomino – ma in cuor loro sanno, di dare un segnale ai tifosi. Non è necessario tentare chissà quale riscatto, ma per lo meno dare un segno di vita, al di là di quello che poi sarà il risultato finale, oramai ininfluente per le sorti granata.Eppoi i giovani. Dal povero Rubin che ha giocato troppo poco, passando per Bottone fino ad arrivare a Malonga, quel ragazzino che segnò al Catania e che, con la dovuta esperienza, potrà diventare un grande giocatore. Spazio a loro quindi, senza dimenticare Gomis. Magari una ventina di minuti per questo ragazzo volenteroso si potrebbero ritagliare, chissà.Non bisogna però giocare con risultati già scritti o cose simili. Al Toro non importa il risultato, questo è risaputo. Ma visto che ci si troverà davanti al proprio pubblico, una prestazione degna della tifoseria sarebbe d’obbligo. Anche perché in casa quest'anno poche volte quella maglia è stata onorata. Ultima chiamata quindi per coloro i quali vogliano dare un segnale ai tifosi, il segnale di un’annata storta in tutti i sensi, ma anche il segnale di un rinnovato spirito di attaccamento al Toro e di voglia di far bene. Per chi non avrà intenzione di dare questo segnale - tra gli uomini che più hanno deluso quest’anno – forse è bene che per loro non ci sia più spazio qui. Siamo stufi di soffrire così.