Lunedì sera grande affetto per il Toro

di Edoardo Blandino

"L’affetto del pubblico fa sempre piacere, ma a volte può creare qualche disagio, specialmente se non si è preparati a ricevere tutti i tifosi insieme. Questo, in breve, quello che è successo lunedì sera, quando le code davanti al botteghino e ai tornelli per entrare allo stadio sono diventate quasi insostenibili. In tutto lo l’Olimpico solo alcuni sportelli erano aperti ed in certe zone appena uno era in funzione. Qualcuno ha anche pensato di andarsene: «io e il mio amico volevamo tornarcene a casa e guardarcela in tv» racconta visibilmente scocciato un giovane tifoso. Ma alla fine ha prevalso la fede e la gente si è sobbarcata un’attesa quasi interminabile pur di vedere il proprio Toro. Fortunatamente le azioni migliori si sono viste nella ripresa, quando lo stadio era ormai pieno, dopo che gli ultimi tifosi sono entrati sul finire del primo tempo. La società, nel frattempo, si scusa e afferma che tutto questo non si ripeterà, ma invita i tifosi a munirsi di biglietto prima di arrivare allo stadio, oppure di presentarsi all’Olimpico con grande anticipo.

Da un certo punto di vista, però, la dirigenza non può che essere contenta. Certamente non è soddisfatta dell’attesa patita dai tifosi prima di entrare, ma la spiegazione è semplice: non ci si aspettava una così grande risposta del pubblico. Lunedì sera allo stadio erano presenti quasi 20 mila spettatori di cui ben 1179 bambini, un dato che ha fatto sorridere Cairo, specialmente dopo l’incontro avuto con i rappresentati del tifo granata. Al primo allenamento a porte aperte è arrivata la contestazione, ma ora quel giorno sembra già lontano. Insomma, l’affetto della gente è alle stelle e il 3-0 inflitto all’Empoli ha alimentato l’entusiasmo attorno alla squadra. Non è un caso che infatti sia stata riaperta la campagna abbonamenti. La società comunica di aver superato quota 9 mila, ma le tessere vendute sono in continuo aumento. La speranza è di arrivare nuovamente a 13.500.