L'incredibile vicenda del passaggio di proprietà del Torino calcio riserva colpi di scena, accuse e controaccuse ogni ora. L'avvocato Marengo, prima di iniziare il cda in programma stamattina, ha attaccato frontalmente Urbano Cairo, parlando con i tifosi presenti all'esterno della sede di Corso Vittorio Emanuele: "Ha fatto con il Torino come con il Genova, il Bologna e l'Alessandria: al momento di firmare è sparito". Marengo è stato un fiume in piena: "Fino a ieri ho sperato che si potesse arrivare ad un accordo. Ce ne siamo andati da Asti con l'intesa di aggiornarci a lunedì. Anche il sindaco Sergio Chiamparino si è offerto di mediare sulla questione dei contratti. Ora diventa tutto inutile: quale spazio c' è per mediare, se Cairo ha già detto ai media che vuole chiudere la trattativa?". Infine ha tenuto a precisare: "Sia chiaro che nessun contratto con dipendenti è stato firmato ieri".Resta il fatto che il nodo del contendere sono questi 46 tra precontratti e lettere d'intenti tra ex dipendenti, staff e giocatori. La cifra complessiva ammonterebbe tra i quattro e i cinque milioni di euro, anche se nessuno è in grado di quantificarla con certezza senza aver preso visione delle carte (Cairo, ad esempio, sostiene che la cifra sarebbe vicina a dodici milioni). Cairo grida al complotto, marengo e i Lodisti difendono la propria buona fede, Chiamparino proverà a fare da paciere. Ma intanto il tempo passa e doani sarà davvero l'ultimo giorno per provare a ricucire una ferita che sanguina profondamente.
toro
Marengo: ‘Cairo si è tirato indietro’
L'incredibile vicenda del passaggio di proprietà del Torino calcio riserva colpi di scena, accuse e controaccuse ogni ora. L'avvocato Marengo, prima di iniziare il cda in programma stamattina, ha attaccato frontalmente Urbano Cairo,...
© RIPRODUZIONE RISERVATA