Matteo Brighi, bene ma con qualche rimpianto Voto: 6,5

"Tecnicamente non si discute. Questo è il pensiero ricorrente nell’ambiente Toro quando si parla di Matteo Brighi, un pensiero che, sostanzialmente, corrisponde al vero.

"CENTROCAMPISTA COMPLETO- Il centrocampista proveniente dalla Roma è infatti uno dei pochi capaci di abbinare quantità e qualità, potendo fare all’occorrenza sia l’incontrista, sia il regista, essendo dotato di una buona visione di gioco.

"Brighi inoltre, nella stagione appena conclusa, ha dimostrato di sapersi inserire bene anche negli spazi per andare a concludere, realizzando due belle reti all’Olimpico contro Pescara e Siena.

"Siamo insomma di fronte ad un centrocampista completo, che nel campionato granata ha fatto vedere buone cose.

"DUBBI SUL FISICO- Le perplessità su di lui quindi non sono certo tecniche ma di altra natura, a cominciare dal versante infortuni.

"La condizione di Matteo Brighi infatti ha destato non pochi dubbi fin dal ritiro estivo, con il giocatore che si allenava con un preparatore personale giunto da Roma e che fu sul punto di essere rispedito alla base perché non dava sufficienti garanzie ad una mediana bisognosa di rinforzi veri.

"Anche nel corso della stagione l’ex Bologna, Juventus, Atalanta e Parma ha giocato meno di quanto avrebbe voluto per i numerosi acciacchi e questo ha forse penalizzato un po’ il Torino, creando a Ventura qualche rimpianto.

"DA VALUTARE- Torniamo a dire che le sue qualità sono fuori discussione, dal punto di vista tecnico e da quello temperamentale, però prima di puntare nuovamente su di lui la dirigenza granata dovrà accertarsi sulla sua tenuta fisica e soprattutto dovrà valutare il peso del suo ingaggio, un sacrificio spendibile solo per un elemento integro e utile alla causa.

"Roberto Maccario