Maturità granata

di Valentino Della CasaCaro Toro, dimostra di essere Toro. Contro il Modena, per i granata orfani del loro bomber principe Rolando Bianchi si prospetta una giornata molto importante, sotto tantissime sfaccettature. La prima, quella proprio della Bianchi dipendenza. Il capitano è stato finora fondamentale, tirando – come l’anno scorso – diverse volte fuori da pericolosi risultati squadra e allenatore. La sua assenza non sarà facile, ma la maturità del collettivo deve essere anche quella di saper trovare una soluzione, e in tempi rapidi.Poi, la famosa “continuità” di cui si parla almeno dal girone d’andata dell’anno scorso. Dire che senza punti non si possa andare in A è pleonastico, finanche banale, ma questa è la realtà. Il Torino ha bisogno di essere continuo e, forte dei suoi quattro risultati utili consecutivi, sta cominciando ad esserlo.Morale? Non solo la classifica, ma anche il gruppo stesso riesce a trovare quella forza per poter continuare quanto iniziato con il riscatto (si arrivava da una sconfitta casalinga e Lerda sembrava più un futuro ex allenatore del Toro) contro l’Ascoli. È giunta la prova della maturità, altra espressione bistrattata, ma che calza assolutamente a pennello. Se verrà superata, mantenendo ovviamente i piedi ben piantati a terra, potremmo vederne delle belle. Finalmente.

(Foto: M. Dreosti)