Toro, Meggiorini: “Pronto a segnare”

"Riccardo Meggiorini, attaccante del Torino, è uno dei tanti giocatori che è saputo entrare nel cuore dei tifosi della Maratona. Ma non per i suoi gol, ma per lo spirito battagliero e la determinazione con la quale ogni volta entra in campo. Ancora a secco in questa stagione, proverà a sbloccarsi domenica sera, nella gara che a questo punto è decisiva per decidere chi tra Torino, Parma e Milan dovrà andare in Europa League. Il numero 69, infatti, sostituità Ciro Immobile, squalificato dopo l'espulsione rimediata proprio contro i ducali.

"PARTITA PIU' IMPORTANTE - E' una sfida importante. Vogliamo giocarcela fino alla fine.

"OCCASIONE DELLA VITA - Sì, potrebbe essere per me l'occasione più importante per segnare ed esultare con un gruppo che non ha mai mollato. E' un'occasione da sfruttare. Da bambino sognavo un'occasione così.

"COSA CAMBIA RISPETTO AL PARMA? - Per gli avversari cambiano motivazioni, ne hanno meno, ma hanno molta più qualità. Se giochiamo come sappiamo, possiamo vincere.

"COL PARMA IL "BRACCINO" - Non so cosa sia successo. Sicuramente gli episodi hanno inciso ma abbiamo fatto la giusta partita. Sapevamo che dovevamo stare attenti al loro contropiede.

"POCHI GOL - Sì, io sono quello che si è espresso di meno, ma non patisco questa condizione. Sono sereno e pronto per domenica.

"CHE ARIA TIRA? - C'è un'aria serena nello spogliatoio. Come sempre prima di una partita importante.

"RINNOVO - Un giocatore non lo si giudica da una partita. Ne parleremo dopo il campionato. Mi farebbe piacere restare, ma ad oggi non abbiamo ancora affrontato l'argomento.

"I TIFOSI - Ci fa molto piacere l'affetto. Siamo orgogliosi di loro. Possiamo solo dire grazie. Siamo soddisfatti di questa annata e domenica vorremmo mettere la ciliegina sulla torta.

"NESSUN REGALO PER IL TORO - Sapevamo che certe voci potevano uscire. In Italia funziona così. Fa parte del gioco. Finora, non ci è stato regalato nulla. Nel girone di ritorno, quando abbiamo iniziato ad avere continuità, abbiamo capito che l'Europa League era un traguardo realistico. Adesso è lì, ad un passo.

"IMMOBILE - Non lo abbiamo visto perchè si è allenato a parte. Credo stia bene, adesso è concentrato sul Toro e sulla Nazionale. E' molto dispiaciuto di non essere con noi a Firenze.

"DARMIAN AL MONDIALE - Sapevamo che sarebbe stato convocato. Io ci credo, anche perchè guardando i difensori che ci sono in giro, non penso che lui abbia qualcosa da invidiare agli altri. Anzi.

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