Mister nuovo, squadra nuova

"di Valentino Della Casa

"Quando un allenatore approda in una nuova squadra, della quale conosce pochi elementi, i giochi, per i vari componenti della rosa, si riaprono automaticamente. È quello che sta accadendo al Torino: la squadra granata, infatti, probabilmente vedrà dei cambiamenti nell'undici titolare, già a partire contro il Gallipoli, benchè, ci ripetiamo ancora una volta, saranno difficili degli stravolgimenti tattici, per ora.

"Ecco allora vedere un Pisano spesso provato tra i probabili titolari, in allenamento. Ci pare comunque difficile che il terzino romano riesca a soppiantare il giovane Rubin, che sta dimostrando buone cose, ma nel calcio tutto è possibile. E chissà che con Beretta il mancino ex Palermo non ritorni a fornire buone prestazioni, diventando l'arma in più dei granata.

"Così anche il centrocampo, dove già mister Colantuono ha sempre avuto i dubbi maggiori, vedrà probabilmente un nuovo trio di titolari (favorito l'impiego di Gorobsov), per non parlare dei giocatori che si contenderanno un posto dalla cintola della metà campo in su. Solo Bianchi pare immune (e a ben vedere) dalla panchina, tutti gli altri, anche chi con l'ex allenatore bergamasco ha spesso avuto un posto tra i titolari, se la giocheranno fino all'ultimo per convincere mister Beretta a scegliere proprio loro.

"Insomma, anche questo porta nuove motivazioni ad una squadra che lamentava soprattutto mancanza di stimoli. E speriamo che questa volta sia davvero quella giusta, affinchè il Toro decolli definitivamente.

"(Foto: M.Dreosti)