"Durante la conferenza stampa di stamattina l'ex difensore di Genoa e Valencia, classe 1981, Emiliano Moretti ha anche ricordato la sua avventura spagnola, con la maglia del Valencia, che gli regalò la conquista di una Supercoppa Europea e una Copa del Rey, e ha dedicato due battute a qualcuno dei suoi ex compagni.
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Moretti: ”Villa all’Atletico non patirà l’eredità di Falcao”
Durante la conferenza stampa di stamattina l'ex difensore di Genoa e Valencia, classe 1981, Emiliano Moretti ha anche ricordato la...
"Sulla Spagna ha raccontato: “Valencia è una città a cui sono rimasto molto legato: arrivai lì a 23 anni e fu un’esperienza molto importante per me; in più il mio primo figlio, Matias, è nato lì. Dal punto di vista professionale l’opportunità di confrontarsi con un calcio come quello spagnolo, che è molto diverso da quello italiano, e in più giocare con gente come Juan Mata, Villa e Silva mi è stato molto utile. Da quello personale l’occasione per un ragazzo di 23 anni di ritrovarsi in un paese straniero è una vera palestra di vita: tornassi indietro nel tempo è un’esperienza che rifarei e che consiglierei di fare”.
"Qualche parola l’ha dedicata anche al suo ex compagno David Villa, commentando il trasferimento dal Barcelona all’Atletico Madrid: “E’ un attaccante abituato a segnare tantissimo e già quando già giocavamo insieme a Valencia era un fuoriclasse. A Barcelona è stato penalizzato dal gioco della squadra, che era diverso rispetto alle sue caratteristiche, ma all’Atletico potrà esprimersi al massimo del suo potenziale. Problemi con l’eredità di Falcao? Assolutamente no, è un fuoriclasse e non avrà nessun problema”.
"nostro inviato a Bormio (So), Stefano Rosso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Durante la conferenza stampa di stamattina l'ex difensore di Genoa e Valencia, classe 1981, Emiliano Moretti ha anche ricordato la...
"Sulla Spagna ha raccontato: “Valencia è una città a cui sono rimasto molto legato: arrivai lì a 23 anni e fu un’esperienza molto importante per me; in più il mio primo figlio, Matias, è nato lì. Dal punto di vista professionale l’opportunità di confrontarsi con un calcio come quello spagnolo, che è molto diverso da quello italiano, e in più giocare con gente come Juan Mata, Villa e Silva mi è stato molto utile. Da quello personale l’occasione per un ragazzo di 23 anni di ritrovarsi in un paese straniero è una vera palestra di vita: tornassi indietro nel tempo è un’esperienza che rifarei e che consiglierei di fare”.
"Qualche parola l’ha dedicata anche al suo ex compagno David Villa, commentando il trasferimento dal Barcelona all’Atletico Madrid: “E’ un attaccante abituato a segnare tantissimo e già quando già giocavamo insieme a Valencia era un fuoriclasse. A Barcelona è stato penalizzato dal gioco della squadra, che era diverso rispetto alle sue caratteristiche, ma all’Atletico potrà esprimersi al massimo del suo potenziale. Problemi con l’eredità di Falcao? Assolutamente no, è un fuoriclasse e non avrà nessun problema”.
"nostro inviato a Bormio (So), Stefano Rosso
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