Natali: ‘L’infortunio è solo un ricordo’

di Federico FlorisDopo Matteo Rubin è il turno di un abbronzatissimo Cesare Natali, sorridente e rilassato, deciso a riprendere il proprio posto al centro della difesa granata per la stagione 2008/09. ll difensore ex Udinese, presente a Chia per il workshop del Torino, ha risposto con la consueta disponibilità alle domande dei giornalisti presenti.FORMA. Il centrale bergamasco, che ha saltato l'ultima parte della scorsa stagione per un infortunio subito durante un allenamento in Sisport ragguaglia sulle proprie condizioni: 'Sto bene, mi sono allenato anche durante le vacanze per poter recuperare al meglio e presentarmi in buone condizioni al ritiro. Il piede è a posto, credo proprio di iniziare la preparazione con il resto della squadra, a tempo pieno'.MERCATO. Il centrale granata non si sottrae ai discorsi riguardanti un suo possibile trasferimento in Est Europa, paventati il mese scorso e poi rientrati : 'Ho saputo dell'interessamento della squadra russa ed insieme alla società valutato la situazione: personalmente ho dato la mia disponibilità totale a restare a Torino. Per ciò che concerne i possibili arrivi si leggono tanti nomi. Klasnic l'ho seguito con attenzione durante gli Europei e devo dire che mi sembra un ottimo giocatore. E' un attaccante importante, di livello internazionale. Vedremo gli sviluppi'.NUOVO CENTRALE. Natali non è minimamente preoccupato dal possibile arrivo di nuovi difensori, anzi egli stesso auspica l'arrivo di nuovi giocatori per rendere ancor più competitiva la rosa del Torino. 'Adesso Dellafiore è tornato a Palermo ma la società ha affermato di volerlo riprendere. Se non arriverà lui si cercherà un altro obiettivo, io non temo la concorrenza ma siamo tutti a disposizione del nostro mister che opererà le scelte ritenute più opportune. Il mio rendimento sinora in granata è stato discontinuo anche a causa dei molti problemi fisici, spero davvero siano alle spalle'.ASPETTATIVE. La stagione che nasce non è accompganata da squilli di tromba ma da un po' di sano realismo: 'L'anno scorso avevamo preventivato di fare meglio di quanto avvenuto. La speranza è quella di iniziare bene. Il gruppo base è quello del 2007/08 più gli innesti che arriveranno da qui alla fine del mercato. Magari non faremo un salto di qualità esponenziale ma spero che riusciremo a fare senz'altro meglio della scorsa annata. I fattori che hanno portato ad una stagione del genere sono stati molteplici. I tantissimi infortuni hanno senz'altro pesato parecchio, ora ben vengano rinforzi per la squadra'.ALLENATORI. Natali si concentra poi sul proprio rapporto con il tecnico attuale e su quello intessuto con Novellino, spendendo per entrambi parole d'elogio. 'De Biasi non l'ho conosciuto molto bene nei mesi scorsi perché ero infortunato e perciò defilato rispetto al resto del gruppo. Si tratta di un ottimo allenatore che sa centrare i traguardi prefissati. La salvezza non era impossibile ma un po' di difficoltà c'erano indubbiamente . Però vorrei dire un paio di considerazioni anche su mister novellino: con lui sono stato benissimo, mi ha voluto qui, dandomi molto sotto il profilo professionale ed umano'.