di Paolo Morelli
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Novellino: ‘Devo ringraziare Cairo’
di Paolo Morelli
Walter Novellino si è presentato quest’oggi al centro Sisport in conferenza stampa per parlare del prossimo impegno con l’Empoli, domani all’Olimpico. Ha...
Walter Novellino si è presentato quest’oggi al centro Sisport in conferenza stampa per parlare del prossimo impegno con l’Empoli, domani all’Olimpico. Ha elogiato le prestazioni dei suoi ragazzi pur ripetendo di dover mantenere i piedi per terra, ora ci vuole concentrazione per centrare gli obiettivi. Ha anche commentato sarcastico le recenti voci che lo vorrebbero in ‘rottura’ con il Toro.CONCENTRAZIONE. Quella di domani è sicuramente una partita importante, ma Novellino ci tiene a precisare di non ritenerla una sfida decisiva, poiché il campionato non è ancora finito. “Ho grande rispetto dell’Empoli” dice Monzon “e siamo consapevoli del momento che stiamo attraversando. C’è gran voglia di lavorare con concentrazione, l’importante è restare con i piedi per terra per dare continuità”. A chi gli chiede un commento sulla curiosa vicenda di Cagni, esonerato dopo la partita di andata col Toro ed ora ritornato ad Empoli proprio per la sfida contro i granata, risponde: “è una cosa che fa parte del nostro mondo, ma non voglio commentare la vicenda per rispetto di Malesani”.RECOBA. Monzon è molto soddisfatto dello stato di forma del ‘Chino’, che ha mostrato tutte le proprie qualità nella vittoria di Catania. Il tecnico granata ha parlato di continuità nella preparazione atletica per l’uruguaiano, ma anche per Rosina, Stellone e Di Michele, che riescono finalmente ad allenarsi con regolarità. “Ero sicuro che Recoba avrebbe fatto bene a Catania” ha detto “ma se ho deciso di sostituirlo è perché in quel momento secondo me andava fatto, ho inserito Di Michele che ha fatto subito benissimo”. Poi due parole su Stellone, che a suo avviso dovrebbe essere un po’ più preciso sottoporta, perché per il suo impegno meriterebbe di segnare molti gol.DIFESA. Il mister granata si è però mostrato un po’ preoccupato sui recenti infortuni che stanno penalizzando la difesa del Toro. In particolare Dellafiore e Di Loreto, che questa settimana non si sono allenati al meglio. Ha poi speso parole di elogio per Lanna che “non è stato mai apprezzato per quanto merita" e che "ha dato tanto alla squadra”. Probabilmente l’ex clivense partirà dall’inizio al centro della difesa, dato che sicuramente uno tra Di Loreto e Dellafiore partirà dalla panchina.FORMAZIONE. Molto vago sulle domandi riguardanti la formazione di domani, la cosa certa è che vedremo la 32esima formazione diversa in 32 partite. Squadra che vince non si cambia ma, come ha ripetuto lo stesso Novellino, “in questo caso, data la squalifica di Grella, bisognerà cambiare per forza”. Assisteremo al ritorno di Sereni tra i pali. Sulle tante scelte ora a disposizione – ad eccezione della difesa – il tecnico commenta: “non ci sono svantaggi ad avere tante alternative, ma per me lasciar fuori un giocatore non è mai una cosa bella. So che chi è fuori starà male, ma quando entrerà farà sicuramente bene”.VOCI DI ADDIO. L’allenatore granata ha poi concluso con due parole sulle voci che lo vorrebbero lontano dal Toro. “Devo ringraziare Cairo per le parole dette in settimana e per tutta la fiducia che mi da” ha dichiarato “sono io che devo dargli ancora molto. Ho questa città e questa squadra nel cuore. Sinceramente queste voci non mi danno alcun fastidio. Alzano un polverone perché vogliono piazzare Lippi (ride) ma seriamente parlando, sono assolutamente infondate”. A chi gli chiede se lui allenerebbe mai la nazionale risponde “per ogni allenatore sarebbe bello, ma io alleno il Toro, e penso solo al Toro”.
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Walter Novellino si è presentato quest’oggi al centro Sisport in conferenza stampa per parlare del prossimo impegno con l’Empoli, domani all’Olimpico. Ha...
Walter Novellino si è presentato quest’oggi al centro Sisport in conferenza stampa per parlare del prossimo impegno con l’Empoli, domani all’Olimpico. Ha elogiato le prestazioni dei suoi ragazzi pur ripetendo di dover mantenere i piedi per terra, ora ci vuole concentrazione per centrare gli obiettivi. Ha anche commentato sarcastico le recenti voci che lo vorrebbero in ‘rottura’ con il Toro.CONCENTRAZIONE. Quella di domani è sicuramente una partita importante, ma Novellino ci tiene a precisare di non ritenerla una sfida decisiva, poiché il campionato non è ancora finito. “Ho grande rispetto dell’Empoli” dice Monzon “e siamo consapevoli del momento che stiamo attraversando. C’è gran voglia di lavorare con concentrazione, l’importante è restare con i piedi per terra per dare continuità”. A chi gli chiede un commento sulla curiosa vicenda di Cagni, esonerato dopo la partita di andata col Toro ed ora ritornato ad Empoli proprio per la sfida contro i granata, risponde: “è una cosa che fa parte del nostro mondo, ma non voglio commentare la vicenda per rispetto di Malesani”.RECOBA. Monzon è molto soddisfatto dello stato di forma del ‘Chino’, che ha mostrato tutte le proprie qualità nella vittoria di Catania. Il tecnico granata ha parlato di continuità nella preparazione atletica per l’uruguaiano, ma anche per Rosina, Stellone e Di Michele, che riescono finalmente ad allenarsi con regolarità. “Ero sicuro che Recoba avrebbe fatto bene a Catania” ha detto “ma se ho deciso di sostituirlo è perché in quel momento secondo me andava fatto, ho inserito Di Michele che ha fatto subito benissimo”. Poi due parole su Stellone, che a suo avviso dovrebbe essere un po’ più preciso sottoporta, perché per il suo impegno meriterebbe di segnare molti gol.DIFESA. Il mister granata si è però mostrato un po’ preoccupato sui recenti infortuni che stanno penalizzando la difesa del Toro. In particolare Dellafiore e Di Loreto, che questa settimana non si sono allenati al meglio. Ha poi speso parole di elogio per Lanna che “non è stato mai apprezzato per quanto merita" e che "ha dato tanto alla squadra”. Probabilmente l’ex clivense partirà dall’inizio al centro della difesa, dato che sicuramente uno tra Di Loreto e Dellafiore partirà dalla panchina.FORMAZIONE. Molto vago sulle domandi riguardanti la formazione di domani, la cosa certa è che vedremo la 32esima formazione diversa in 32 partite. Squadra che vince non si cambia ma, come ha ripetuto lo stesso Novellino, “in questo caso, data la squalifica di Grella, bisognerà cambiare per forza”. Assisteremo al ritorno di Sereni tra i pali. Sulle tante scelte ora a disposizione – ad eccezione della difesa – il tecnico commenta: “non ci sono svantaggi ad avere tante alternative, ma per me lasciar fuori un giocatore non è mai una cosa bella. So che chi è fuori starà male, ma quando entrerà farà sicuramente bene”.VOCI DI ADDIO. L’allenatore granata ha poi concluso con due parole sulle voci che lo vorrebbero lontano dal Toro. “Devo ringraziare Cairo per le parole dette in settimana e per tutta la fiducia che mi da” ha dichiarato “sono io che devo dargli ancora molto. Ho questa città e questa squadra nel cuore. Sinceramente queste voci non mi danno alcun fastidio. Alzano un polverone perché vogliono piazzare Lippi (ride) ma seriamente parlando, sono assolutamente infondate”. A chi gli chiede se lui allenerebbe mai la nazionale risponde “per ogni allenatore sarebbe bello, ma io alleno il Toro, e penso solo al Toro”.
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