Occhio alla statistica

"di Valentino Della Casa La partita tra Lecce e Torino non è proprio di nuova data. E tra l’altro, l’esordio tra le due squadre non poteva essere peggiore per i granata. Proprio allo stadio di Via del Mare, si incontrarono per la prima volta le due compagini, con il Toro che perse davanti a 25mila anime per 2-1 (tra i granata marcatore fu Pecci). Poi, però, bilancino in crescendo: nelle 24 partite in totale, 11 sono le partite portate a casa dai granata, 8 i pareggi 5 le sconfitte. Dato comunque rincuorante, che però poco ha a che fare con le gare disputate nella serie cadetta. Infatti in questa categoria, il Toro ha vinto 2 delle 5 partite disputate fin’ora, altrettanti i pareggi, una sola la sconfitta. Sconfitta che, guarda caso, si è consumata lontano dalle mura amiche: correva l’anno 1997 (l’8 Giugno, per la precisione) e la squadra allenata allora da Vieri non riuscì a recuperare il vantaggio di Macellari, che segnò al 13’ del primo tempo. Finì infatti 1-0 per i giallorossi, e veniva segnata la disfatta granata (la squadra prima allenata da Sandreani era ben fuori dalla corsa promozione) ed il trionfo della squadra allenata da Ventura, che riuscì a raggiungere la A, da matricola (la squadra era appena stata promossa dalla C1). Ma Lecce, per il Toro, significa anche retrocessione. Nel 1989 (sconfitta a Lecce per 3-1) e, successivamente, nel 2000 (sempre in Via del Mare, la squadra di Mondonico perse per 2-1) è infatti la squadra pugliese a sancire l’inappellabile verdetto della serie B, che, per il primo dei due casi, si trattò di un vero e proprio evento inaspettato. Piccolissima vendetta, a dire il vero, già consumata nel 2002, quando con Camolese allenatore, Franco Ramallo riuscì a segnare il goal del pareggio granata (per i giallorossi goal di Popescu) che confermò la brillante salvezza dei piemontesi, e l’onta della retrocessione per i pugliesi. Poi 7 anni di buio, fino alla stagione scorsa, quando il Toro vinse all’esordio per 3-0 (allenava De Biasi), e pareggiò in trasferta per 3-3 (in panchina, al tempo, Novellino). La partita d’andata è terminata, invece, con un 2-2 a dir poco rocambolesco, che tutti i tifosi sicuramente ricorderanno. Insomma anche le statistiche suggeriscono come il Lecce non vada sottovalutato mai. Ognuno faccia i debiti scongiuri.

(Foto: M. Dreosti)