toro

”Ogbonna richiesto? Motivo d’orgoglio”

di Agazzi/Piva


Giampiero Ventura sta iniziando la sua seconda conferenza stampa da allenatore del Toro.

"Quella di venire a Torino è stata una scelta di vita. Stamattina...

Redazione Toro News

di Agazzi/Piva

Giampiero Ventura sta iniziando la sua seconda conferenza stampa da allenatore del Toro.

"Quella di venire a Torino è stata una scelta di vita. Stamattina ho parlato con un gruppo di tifosi e ho detto che bisogna essere tuttoi uniti per riuscire a raggiungere l'obiettivo che mi sono prefissato"

"Per quanto riguarda i giocatori abbiamo preso il portiere che ha vinto questo campionato di serie B, abbiamo preso Glik e oggi prendiamo Darmian. A centrocampo abbiamo preso Iori e abbiamo un giocatore molto giovane di cui mi hanno parlato molto bene come Suciu. Suciu è uno di quei giocatori che voglio vedere e valutare"

"Per l'attacco abbiamo al momento Antenucci, Bianchi, Ebagua e Sgrigna. Finchè Bianchi restaerà al Toro sarà il capitano della squadra, se invece dovesse essere ceduto per vari motivi, perchè ha un ingaggio troppo alto o per altri motivi allora la società prenderà al suo posto un altro attaccante".

"Dobbiamo lavorare per portare il Torino in A. Non sono solo i giocatori a fare parte del Torino. Il Toro è composto soprattutto dai tifosi e dalla città".

"Per quanto riguarda la cessione di Comi non l'avrei avallata se non fosse arrivato in cambio nessuno. Invece siamo riusciti a prendere la metà del cartellino di uno dei giovani più promettenti".

"Se Ogbonna ha richieste anche da grandi squadre per noi è un motivo di orgoglio. Io penso però che se un giovane deve andare in una grande squadra lo deve fare dalla porta principiale. Se Ogbonna deve andare in una grande squadra per giocare titolare è un conto, ma se deve andare per fare panchina allora è meglio che resti con noi è acquisista altra esperienza".

"Oggi ho avuto un colloquio con Sgrigna che mi ha detto che non vede l'ora di iniziare. Sgrigna lo voglio valutare anche come esterno. Il Toro non ha dimenticato il mercato delle punte, Meggiorini ad esempio ha preferito la serie A rispetto alla serie B"

"Io voglio portare avanti un discorso in cui si parli oltre che di un calcio vincente anche di un calcio divertente perchè qui a Torino la gente ha anche visto un bel calcio. Prima di giudicare i giocatori li voglio vedere bene in ritiro".

"Oggi ho parlato con dei tifosi che min hanno detto di essere arrabiati per la società. Adesso però bisogna pensare più al futuro. Io l'anno scorso a Bari avevo meno stimoli di adesso perchè ho vissutonil Toro vero, sono amico di Graziani e Claudio Sala".

"L'allenatore, non solo a Torino, deve fare di tutto, deve fare anche un po' lo psicologo. Per il ritiro la squadra sarà fatta al 90% se i giocatori dimostreranno di essere adatti al Toro"

Conferenza stampa terminata, fra qualche ora il tecnico granata dirigerà il suo primo allenamento alla Sisport.