”Oggi un passo indietro”

"Interviene mister Lerda (che ha ricevuto una targa prima della gara da parte del Pescara, per gli eccellenti risultati ottenuti con i biancoazzurt) in zona mista dopo la deludente sconfitta contro il Pescara.

"Molto arrabbiato l'allenatore cuneese: "Sono deluso, abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle scorse partite: troppi errori in tutte le zone del campo, e li abbiamo pagati. Il primo tempo è stato anche discreto, con qualche palla gol buona (per esempio Iunco e Lazarevic), ma ancora una volta abbiamo problemi a concretizzare, ma è nel secondo tempo che veramente abbiamo faticato".

"I gol all'inizio non hanno aiutato: "Esattamente. Pronti, via e Soddimo completamente solo in area riesce a segnarci. Tra l'altro abbiamo regalato quell'angolo, una cosa che proprio non va bene. Lì Pellicori, che ha sostituito Iunco che non stava bene, se l'è fatto sfuggire, non so se è stato ostruito nella marcatura su Soddimo, so solo che l'attaccante era solo ed ha colpito in tutta tranquillità, per cui non va bene. Il secondo gol, invece, è stato anche fortunato, ma chiaramente due reti nel giro di dieci minuti ti bloccano".

"Il Torino è sembrato spesso impreciso, sia nell'impostazione, sia nei calci piazzati, così il mister: "Dietro facevamo fatica a far partire l'azione. Troppa lentezza da parte dei nostri difensori nell'impostazione, ma non era facile perchè il Pescara era molto chiuso. Non cerco alibi, dico solo la verità. Poi abbiamo sbagliato moltissimo su corner. Giocatori come Sgrigna, che hanno i piedi per fare bene, devono buttare in area palloni più pericolosi, altrimenti non riusciremo a concludere nulla".

"Qualche battuta sul Pescara: "E' una squadra che vive di episodi, una squadra di categoria. Oggi ha dimostrato di avere tutti i numeri per giocarsela in serie B, ma noi ci abbiamo messo del nostro. Colpa della condizione atletica? Non sono d'accordo. Contro il Novara, checché se ne dica, abbiamo chiuso in attacco, oggi col Pescara eravamo nella loro area. I nostri problemi sono altri, non legati alla condizione atletica" conclude l'allenatore.

"(Foto: M. Dreosti)