"Cesare Natali, dopo due mesi di Toro qual è il suo bilancio personale?Sono orgoglioso di essere qua. Ci sono persone e giocatori di grande livello, sono sempre più convinto della scelta che ho fatto quest’estate.
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‘Orgoglioso di essere al Toro’
L’allenamento pomeridiano vede la presenza in campo sia di Rosina che di Rubin mentre Stellone lavora in palestra ed il Chino Recoba è a riposo per mezza giornata. Domani alle 15 presso il Centro Sisport...
"Un commento sull’azione del pareggio reggino di Cozza?L’ho rivista. La partita era praticamente finita, io ho scalato su Joelson e devo dire che il fallo per gioco pericoloso ci stava. Da lì purtroppo è arrivato il pari.
"Il suo stato d’animo dopo questo risultato?C’è rammarico perché la vittoria avrebbe dato maggiore risalto alla nostra classifica. Ora però dobbiamo pensare positivo e lavorare per migliorare.
"Due reti prese a partita, troppe?Sì, sono tante, al di là di come sono state prese. Non possiamo sempre pensare che il nostro attacco ne faccia una in più degli altri. Ci saranno partite che si potranno vincere di misura, senza subire gol. Ciò che costruiamo in avanti non può essere vanificato da qualche disattenzione.
"Secondo lei qual è la causa principale dei gol subiti?Esclusa la partita di Roma dove c’era un caldo pazzesco, col Rimini a parte 5’ abbiamo fatto bene. Domenica si poteva evitare il secondo gol, nella ripresa abbiamo creato tantissimo e loro si chiudevano per poi ripartire. Ci sono due componenti da prendere in esame: qualche disattenzione e qualche errore individuale. Per evitarli bisogna restare concentrati tutti i 90’ più recupero.
"Con tanti piedi buoni in squadra non c’è il rischio di un Toro troppo sbilanciato in attacco?Con molti bravi attaccanti come abbiamo noi è fondamentale avere un ottimo equilibrio. Per ottenerlo però non ci deve pensare solo la difesa ma deve essere frutto del lavoro collettivo.
"Come le sono sembrati i primi giorni granata di Dellafiore?E’ un bravo ragazzo che si è presentato al gruppo nel modo giusto. Novellino prenderà le decisioni tecniche valutando esclusivamente quello che vede durante la settimana.
"Il Palermo, prossimo avversario, ha un attacco piuttosto prolifico. Preoccupato?Segnano parecchio, ma anche noi… Il loro reparto offensivo è tra i primi in Italia poiché Miccoli ed Amauri si integrano alla perfezione. Dobbiamo lavorare per trovare la concentrazione adatta ed affrontarli a viso aperto.
"In città si parla già parecchio di derby, non è forse troppo presto?Girando per la città si percepisce la voglia della gente di vivere questa partita. E’ una gara che può significare molto per le due società e tifoserie. E’ giusto che ci siano rivalità e voglia di prevalere sull’avversario. Per arrivare al meglio al derby, però, dobbiamo pensare a raccogliere più punti possibile nelle prossime tre giornate.
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