”Orgoglioso di questo Toro: è pronto per la A!”

E' appena terminata la conferenza stampa del tecnico Ventura, un po' più breve del consueto perché il mister é influenzato. Ciò non ha comunque minato la disponibilità nel rispondere alle domande dei cronisti presenti, fra i quali i nostri che hanno raccolto parole importanti dall'ex Bari, parole di grande soddisfazione per il materiale umano a propria disposizione e per quanto si sta facendo in casa granata.

"Sono profondamente orgoglioso di come questi giocatori lavorano durante la settimana, é bello poter operare così. Ed é un gruppo che, a mio giudizio, potrebbe fare bene anche in un'eventuale Serie A", dice Ventura, il quale aggiunge che per raggiungere la massima categoria "é necessario potersi muovere con le giuste serenità e convinzione - lasciando intendere che questi due elementi non mancano in seno al gruppo che ha formato – in futuro potranno capitare delle partite in cui, pur giocando molto bene, potremmo perdere, oppure partite in cui giocando male riusciremo a vincere. L'importante sarà mantenere l'equilibrio e la convinzione nei nostri mezzi”.

Relativamente alla partita di domani sera, contro quella formazione biancorossa che ha guidato per un anno e mezzo con grandi risultati, Mister Libidine mette in guardia: "Mi aspetto un Bari molto chiuso", dice, ma i pericoli non mancheranno "come dimostra il fatto che quella di Torrente sia la squadra più vincente in trasferta dopo di noi. Le loro vittorie sono il frutto di un gioco ben organizzato. A Torino, comunque, penso che saranno chiusi. Credo che solo il Pescara ci concederà degli spazi in casa nostra". Quella con il Bari per Ventura sarà una partita dal sapore speciale. ''Non posso dimenticare i due anni fantastici che ho passato li, come non posso dimenticare il San Nicola pieno o il rapporto con i dirigenti. Ho tanti aneddoti belli legati alla mia esperienza in Puglia, come la gioia del primo gol in serie A di Kutuzov a San Siro. L'esperienza a Bari mi ha anche arricchito perché ho commesso degli errori che in futuro di sicuro non commetterò più''.

Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo domani sera all'Olimpico Ventura deve sciogliere ancora qualche dubbio. ''Giocheremo con il 4-4-2 e, a centrocampo, tornerà Iori. Per quanto riguarda l'attacco valuterò se schierare Antenucci punta o farlo giocare esterno sinistro. Dipenderà anche dai giocatori che schiereranno loro, sembra che dovrebbero recuperare qualche acciaccato''.

Infine, il tecnico granata non poteva risparmiarsi una battuta sul debutto in Nazionale di Ogbonna. ''Sono contento che Angelo abbia esordito, spero che Prandelli lo faccia giocare anche contro l'Uruguay perché sono sicuro che farà benissimo''.

(foto M.Dreosti)