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Padelli presenta Chievo – Torino: “Doveroso andare a Superga”

Diretta TN / Il portiere dice la sua in vista della trasferta di Verona, con un accenno a quella che sarà la sua prima volta a Superga

Manolo Chirico

"Il portiere granata classe '85 arrivato dall'Udinese a parametro zero, Daniele Padelli, siederà oggi in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Il numero 30 del Toro continua a crescere partita dopo partita diventando così un elemento essenziale per la squadra e per la manovra di disimpegno dei granata. All'inizio del campionato, Padelli non aveva mostrato subito tutto il suo potenziale (ad esempio contro l'Inter) e la tifoseria era decisamente perplessa che lui potesse essere il candidato idoneo per sostituire il "Gatto di Liegi", Jean Francois Gillet. Ma Padelli su è rimboccato le maniche e nel giro di pochi mesi è entrato nel cuore dei tifosi per le sue acrobazie e le bellissime parate onde evitare gol che non permetterebbero al Toro di trovarsi dov'è adesso. 

"Il portiere è oggi presente nella Sala Conferenze dello Stadio Olimpico di Torino per rispondere alle domande dei giornalisti.

"SETTIMANA PARTICOLARE PER SUPERGA E PER IL CALCIO GIOCATO CONTRO IL CHIEVO - "Certo, è una settimana importantissima per noi. Per ora siamo concentrati sulla gara. Una trasferta difficile contro una squadra che vuole salvarsi e non mollerà un centimetro. Poi andremo ad onorare la memoria di chi ha scritto la storia del calcio".

"PUNTO TATTICO - "Il Chievo è difficile da affrontare: pressa forte e Corini prepara bene le partite. Non sarà semplice, ripeto, loro non molleranno un centimetro".

"LIMITARE GLI ERRORI - "Dopo la Lazio abbiamo imparato qualcosa. Dobbiamo limitare gli errori e crescere sotto questo profilo. La classifica ci dà serenità e vogliamo continuare a credere nel sogno europeo".

"MANCATO SPOSTAMENTO - Non sono all'interno della lega, quindi non posso parlare per loro. Certo stupisce che ci siano altre squadre che giocano in orari e giorni diversi".

"GARA CONTRO IL PARMA - "Considerando come è andata a finire, visto che riusciremo ad andare a Superga, come è doveroso che sia, forse meglio così. Perché se avessero spostato la gara a martedì per noi sarebbe stato più dispendioso in vista di uno scontro diretto contro il Parma di domenica prossima". 

 

PRIMA VOLTA - "Finora non sono mai stato a Superga, ma io e la mia ragazza avevamo pensato di andare sU, però ho preferito aspettare per vedere che effetto facesse assieme a tutto il gruppo".

 

CONTRO IL CHIEVO SERVE UNA GRANDE PRESTAZIONE - "Loro saranno molto carichi, ma noi in ogni caso dobbiamo cercare la prestazione migliore contro il Chievo e nelle ultime sfide. Se giochiamo al meglio possiamo fare risultato contro tutti, poi il fato potrà essere avverso, ma per essere sereni con noi stessi dobbiamo dare tutti in campo. Se il sogno si avvera, questo sarà meritato".