di Valentino Della Casa - Sembrava recuperato, invece dovrà ancora lavorare molto per tornare in pianta stabile in prima squadra. Biagio Pagano, giocatore che in B può fare la differenza, non è ancora pronto per giocare delle gare da titolare (o subentrato) in questo campionato, nonostante il breve spezzone di partita già disputato contro il Brescia. Al giocatore manca ancora molto il ritmo partita, quel poter tornare a “metterci la gamba” che si può riacquistare solo giocando con continuità. Con la Primavera, molto probabilmente.Ecco perchè difficilmente si potranno prevedere, nonostante la moria di esterni cui è affetto il Torino in questo periodo, staffette con Surraco, il quale, pur non essendo al meglio, sta lentamente riguadagnando uno stato di forma accettabile. La partita giocata con la Primavera (sconfitta 1-0 contro il Sassuolo) ha mostrato un Pagano “bloccato”, che deve riprendere confidenza con l'agonismo delle partite vere, non delle amichevoli in famiglia o delle partitelle in allenamento.Ci vorrà dunque ancora del tempo. Quanto? Almeno un altro paio di partite con i piccoli (o qualche spezzone di gara con la prima squadra, ma difficilmente già domani) per poter rivedere il Biagio Pagano che in B tutti conoscono. Ventura l'ha anche detto: “Purtroppo gli infrasettimanali non aiutano, e se la Primavera giocasse più spesso sul campo in erba, lo avrei già mandato altre volte: il sintetico stanca molto di più in questo senso”. Un segnale chiaro, ma anche di fiducia nei confronti del giocatore che, anche per questioni numeriche, è stato comunque convocato. Il mister, però, mantiene la calma: sa di avere un gruppo ampio a disposizione e con grande disponibilità a sacrificarsi (per conferme, chiedere ad Antenucci). Di certo non un dettaglio qualunque, per una squadra che vuole vincere e convincere con tutti i suoi effettivi.
toro
Pagano: c’è la convocazione, ma non la forma
di Valentino Della Casa - Sembrava recuperato, invece dovrà ancora lavorare molto per tornare in pianta stabile in prima squadra. Biagio Pagano, giocatore che in B può fare la differenza, non è ancora...
(Foto: M. Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA