Taibi 7: viene salvato dal palo nel primo tempo, ma quando viene chiamato in causa è sempre attento. Miracoloso sulla girata di Bucchi nella ripresa, viene spiazzato sul rigore dello stesso Bucchi. Decisiva una sua parata su Campedelli nel finale.
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Pagelle: Muzzi e Stellone da applausi
Taibi 7: viene salvato dal palo nel primo tempo, ma quando viene chiamato in causa è sempre attento. Miracoloso sulla girata di Bucchi nella ripresa, viene spiazzato sul rigore dello stesso Bucchi. Decisiva una sua...
Nicola 6: prova più che sufficiente per 80 minuti, ma commette una grossa ingenuità che regala il penalty al Modena, costringendo il Toro a un finale di sofferenza.
Brevi 6: contro lo scatenato Bucchi ha il suo da fare, spesso riesce a limitare i danni, ma in un paio di situazioni viene superato dal centravanti del Modena e ci vuole tutto il mestiere di Taibi per evitare guai.
Ungari 6,5: mette la sordina a Colacone, tiene a bada anche lo sgusciante Graffiedi nel finale. In crescita.
Balestri 6: bel duello con Campedelli, che lo costringe a fare quasi sempre il terzino, limitandone le incursioni offensive.
Music 6,5: un moto perpetuo. Talvolta è poco lucido e non sfrutta alcune situazioni interessanti, ma non si ferma mai. Neanche nei minuti di recupero.
Ardito 6: al rientro dopo tre settimane di stop, gioca con discreta autorità per un’ora, ma cala vistosamente alla distanza, guadagnando una risicata sufficienza.
Longo 6,5: metronomo di centrocampo, poca velocità ma piedi buoni. Dirige il traffico con intelligenza, smistando molti palloni interessanti. dal 30’ st Orfei sv
Fantini 6,5: si divora un gol fatto nel primo tempo, molte volte non lavora a dovere palloni importanti, ma ha il merito di trovare il raddoppio con un gran gol in contropiede.
Stellone 7,5: non è ancora il bomber che conosciamo, ma quando gli arriva il pallone buono lo trasforma in gol con un sinistro di controbalzo da bomber di razza. Nella ripresa tiene duro con mestiere, lavorando diversi palloni importanti. dal 41’ st De Sousa sv
Muzzi 7: gioca più lontano dalla porta rispetto al solito, ma fa ammattire Pivotto e Perna con il suo movimento. Regala palloni importanti e sprazzi di classe. Esce quando ha ormai esaurito la benzina. dal 14’ st Gentile 6: senza infamia e senza lode.
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