"Se ad inizio anno c'era un nome su cui tutti avrebbero scommesso per una buona stagione, quello era proprio Daniele Baselli: dando i voti di fine stagione, non si può promuovere il centrocampista ex Atalanta, ma viene rimandato alla prossima stagione. L'insufficienza non è grave, ma il numero 16 ha bisogno ancora di crescere e maturare molto, soprattutto se vuole diventare una realtà nel centrocampo granata: ma andiamo ad analizzare le due fasi che ha attraversato Baselli, in cui si sono viti meravigliosi gesti tecnici e profondi buchi dovuti ai motivi più svariati.
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Pagellone TN, Baselli voto 5,5: inizio spumeggiante, ma quel calo…
I voti di fine stagione / Il centrocampista ex Atalanta aveva dato dei segnali più che positivi ad inizio anno, salvo poi perdersi in difficoltà dovute (probabilmente) all'età
"PARTENZA A MILLE - Come si può cominciare meglio la stagione se non come ha fatto Baselli? Ha segnato quattro gol in quattro partite consecutive, segnando poi anche al Milan, ma non solo: se contro il Pescara in Coppa Italia e il Frosinone in campionato, l'ex Atalanta era andato in gol per un inserimento con i tempi giusti e trovando la rete in prossimità del portiere, Baselli ha stupito tutti nel match contro la Fiorentina. In quella partita casalinga, dopo la rimonta targata Quagliarella e Moretti, per chiudere in bellezza il numero 16 si è inventato un tiro dalla distanza che si è trasformato in gol facendo esplodere lo stadio Olimpico (ora "Grande Torino").
"E LA CRISI - Non ci si aspettava che Baselli tenesse un ritmo di un gol a partita per tutta la stagione, anche perché altrimenti sarebbe diventato un attaccante: ci si aspettava una piccola flessione, che ha preso però una piega sempre più ampia via via nel tempo. Dopo aver segnato quei cinque gol di inizio campionato, il centrocampista granata è sparito dalle scene: pochi inserimenti, poco coraggio e non riusciva a gettare il cuore oltre l'ostacolo come ad inizio anno. Ventura, anche per questo, ha preferito preservarlo, cercando di seguirlo passo dopo passo. Alla fine della stagione, entrando nel secondo tempo, è riuscito a riproporre parte di quel repertorio mostrato ad agosto e a settembre 2015, centrando un palo clamoroso contro l'Inter dopo aver tirato dalla lunga distanza. Il tempo per crescere c'è, i margini di crescita anche... il suo futuro è nei suoi piedi.
PRESENZE: 34
MINUTI: 2256
GOL: 4
ASSIST: 2
AMMONIZIONI: 6
ESPULSIONI: 0
VOTO: 5,5
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