"Non è il miglior momento per andare alla “Favorita”. Il morale è alto e le attenzioni e le aspettative per la squadra di Guidolin sono tante; essere primi in classifica appaiati all’Inter ed esprimere il più bel calcio della categoria è un motivo di grande soddisfazione per tutto l’ambiente rosanero. A dispetto delle prime giornate, il Palermo sembra avere trovato anche una certa quadratura e una buona sicurezza che gli consente di evitare certe rimonte clamorose come quelle subite contro la Reggina e il Catania. Nella partita di domenica scorsa, che la vedeva fronteggiare la Sampdoria, dopo aver messo a segno la prima rete, la squadra ha saputo gestire intelligentemente il vantaggio per poi punire nuovamente i blucerchiati, dando così prova di una affidabilità mai vista prima.
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Palermo sogna aspettando il Toro
Non è il miglior momento per andare alla “Favorita”. Il morale è alto e le attenzioni e le aspettative per la squadra di Guidolin sono tante; essere primi in classifica appaiati all’Inter ed...
"PROBABILE FORMAZIONE. L’infermeria dei rosaneri è piena. Oltre a Diana (che ne avrà ancora per 3 settimane), sono ancora fermi ai box il portiere Agliardi e il terzino Capuano. Lavora ancora a parte Pisano; il terzino, ex Samp,si è sottoposto alle cure dei fisioterapisti. A questo punto appare impossibile un suo recupero per la gara di oggi. Difenderà la porta dagli attacchi dei granata il veterano Alberto Fontana; davanti a lui una difesa a tre formata da Biava e dai due nazionali Barzagli e Zaccardo (quest’ultimo in gol domenica scorsa e alla sua seconda rete stagionale). Guidolin schiera un centrocampo a 5 con la chioccia Corini a supportare Simplicio e Guana. Sulle fasce, dato che Pisano è ancora out, giocheranno Cassani a destra e Pisano a sinistra. Davanti a loro la “Premiata ditta” del gol Amauri – Di Michele.
"COSA VA. Sicuramente l’arma in più del Palermo è l’attacco. Sono 9 le reti segnate dalle punte rosanero (5 Amauri e 4 Di Michele) che confermano a suon di goal di essere la coppia più assortita del campionato(dietro di loro Toni e Mutu a quota 8). C’è però anche da aggiungere che, per un attacco che funziona, c’è sempre un centrocampo non da meno che lavora al meglio. Corini, Bresciano, Simplicio e la sorpresa Guana si stanno esprimendo ai massimi livelli e non è una novità vedere azioni di ottima fattura da parte di questi uomini che abbinano la quantità alla qualità.
"COSA NON VA. Trovare difetti ad una squadra del genere sarebbe sicuramente qualcosa di impensabile. E’ doveroso dire però che le 15 reti subite da Barzagli & Co. dall’inizio del campionato sono veramente troppe.
"L’UOMO CHIAVE. Sono tanti gli uomini tra quelli a disposizione di Guidolin che possono decidere l’incontro. Tatticamente può essere determinante l’esperienza e l’intelligenza di gioco di Eugenio Corini. Il Torino finora ha sofferto gli attaccanti rapidi e David Di Michele potrebbe essere l’arma in più dei rosanero.
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