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Parma-Torino: che differenza il centrocampo gialloblù rispetto all’andata

Verso Parma-Torino/ La mediana è totalmente diversa rispetto ad un girone fa: effetto dei problemi societari e della diaspora dei giocatori

Matteo Senatore

"E' passato un girone intero dalla sfida dell'andata tra Torino e Parma, ma per le vicende che li hanno travolti sembra che per i gialloblù siano passati degli anni. All'andata sembrava che i ducali fossero 'solo' una squadra in una sorprendente crisi di risultati. Circa 5 mesi dopo la verità è sotto gli occhi di tutti, e non si sa nemmeno se esisterà una società Parma dopo la fine di questo campionato, sempre che i ducali abbiano la reale possibilità di finirla questa Serie A. Non stupisce quindi vedere quanta differenza ci sia come formazione tra il Parma che si presentò all'Olimpico a fine ottobre e questo che ospiterà domani il Toro.

"NOCERINO DA UNA PARTE ALL'ALTRA - In particolare è interessante analizzare la situazione della mediana dei gialloblù, la zona chiave della squadra in cui spesso si decidono le partite. In mezzo al campo ci sarà Nocerino, che all'andata era in panchina…dall'altra parte, visto che era nel Toro prima del trasferimento di gennaio con tanto di critiche a Ventura; oltre all'ex granata dovrebbero giocare Mariga e Galloppa, per quello che si prevede come un centrocampo a tre.

"ESODO DI MASSA - Completamente un altro mondo rispetto alla partita di andata, quando il Parma era ancora una squadra in una situazione 'normale', o almeno così appariva: all'epoca Donadoni scelse una linea a cinque composta da Rispoli, Acquah, Lodi, José Mauri, Gobbi. Di questi cinque due non sono più neanche a Parma: Rispoli è passato al Palermo e Acquah alla Sampdoria; Gobbi e Josè Mauri invece sono squalificati. Si tratta praticamente di un'altra squadra. Il Torino è favoritissimo per il successo, attenzione però all'orgoglio dei giocatori gialloblù, che di recente hanno fermato Roma e Atalanta e che, adesso che è stato accertato il fallimento della società, potrebbero avere voglia di togliersi qualche soddisfazione prima di terminare questa stagione tragica dal punto di vista sportivo.