”Partite come queste affascinano”

di Valentino Della Casa - In conferenza stampa interviene oggi prima dell'allenamento a porte chiuse Valerio Di Cesare. "Sarà una partita importante, ma vogliamo prepararla come sempre. Loro sono molto forti in attacco, hanno tantissima qualità. Anche in difesa non sono messi male, la loro posizoione è un mistero".

"Partite come queste affascinano. All'andata ci siamo divertiti molto, speriamo di poter continuare così".

"La Samp deve attaccare? Anche noi dobbiamo, il pareggio non ci basta. Per noi può andare bene, perché possiamo avere di fronte più spazi per fare il nostro gioco".

La rivoluzione della Samp "non è un mistero. E' veramente difficile capire come come mai stanno andando male".

Sulla formazione: "Non abbiamo ancora preparato la squadra dei probabili titolari di lunedì. Con quale modulo ci troviamo meglio? Siamo in grado di usarne due molto bene, per cui il mister saprà sicuramente cosa scegliere".

Un'ultima domanda è sul dualismo con Glik: "Chiedete chi è il più forte? Cosa me lo chiedete a fare! (ride, ndr). A parte tutto, noi scherziamo anche su questa nostra pseudo rivalità, ma è chiaro che tutti vogliono sempre giocare. Il mister mi stima? Stima tutti, io so che devo dare il meglio di me, in alcune partite faccio bene, in altre meno bene ma ci impegnamo tutti tantissimo".

Infine qualche battuta sulla permanenza di Di Cesare al Toro: "A inizio stagione avevo qualche richiesta, ma il mister mi ha detto di essere un giocatore importante, e sono rimasto molto volentieri. Rispetto all'anno scorso c'è molta sicurezza in più, abbiamo le nostre idee e ci divertiamo. Spesso è una questione mentale".

"Sassuolo grandissima squadra, precisa e ordinata. Loro sono temibili. Pescara? Mi ha stupito, non pensavo potesse fare così bene e così a lungo".

Termina la conferenza stampa.

(foto M. Dreosti)