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”Pasquato già cercato in Estate”

di Valentino Della Casa - Interviene anche il ds Petrachi durante la presentazione di Pasquato. "Il giocatore lo avevamo già cercato in Estate, ma la Juve voleva darlo in A".

"Dopodiché abbiamo lavorato...

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa - Interviene anche il ds Petrachi durante la presentazione di Pasquato. "Il giocatore lo avevamo già cercato in Estate, ma la Juve voleva darlo in A".

"Dopodiché abbiamo lavorato molto a fari spenti. Quando si è ripresentata la possibilità ci siamo fatti avanti, ed è arrivato".

Sulla formula: "Difficilmente opto per i prestiti secchi. Ma con la Juve c'è un patto d'onore, se lo vorranno spostare anche l'anno prossimo, il Toro sarà la prima possiblità per tutti. Le persone di calcio rispettano molto di più questo tipo di patti, e noi siamo d'accordo con loro. Starà a Pasquato dimostrare di essere importante per noi".

"Per caratteristiche, Pasquato è un giocatore che non avevamo. Aveva già lavorato nel 4-2-4 con Conte, per cui sa bene o male quali sono i meccanisimi di msiter Ventura, è già preparato".

"Nel mercato mai dire mai: se ci dovessero farre un'offerta irrinunciabile per un giocatore titolare, dovremmo poi correre ai ripari. Masiello? Dipende dal Bari, se si svincolerà in questi giorni lo valuteremo, ma non è una prorità: posso dire che il mercato del Toro è pressoché chiuso".

"Pagano? Gubbio e Grosseto ci provano, vedremo. Ebagua è richiesto, vedremo come fare: non è sul mercato, certo che bisognerà capire se lui vuole restare o meno, ma non è assolutamente stato messo alla porta".

"Se Pasquato è uno che può stare nella Juve l'anno prossimo, vuol dire che potrà giocare la Champion's, e noi possiamo farci ben poco in questo caso. Noi ci abbiamo provato, ovviamente, almeno per un diritto di riscatto, ma la trattativa si stava arenando. Marotta a me e al presidente ha dato la parola d'onore, penso che in questo caso valga molto di più di un contratto".

"Mi sono esposto molto, con un trasferimento che non si faceva da anni".

"Pasquato non è qua per essere allevato, ma per essere utile alla squadra. Se l'abbiamo scelto è per una ragione tattica, non scelgo i giocatori per la maglia che hanno indossato: io sono di Lecce, ma ho segnato più volte al Lecce con l'Andria. Cambia da questo punto di vista: siamo professionisti e come tali bisogna comportarsi. Non stiamo lavorando per la Juve, abbiamo preso un giocatore utilissimo per noi, per esempio per le situazioni da palla inattiva. Voglio che sia ben chiaro questo concetto: noi per la Juve non lavoriamo".

"Pasquato ha detto chiaramente di essere pronto per giocare qui, se avesse avuto qualche remora per il suo passato ovviamente sarebbe andata diversamente. E poi conterà la sua volontà: pensate a Tevez che voleva il Milan. L'Inter era vicinissima, eppure non se n'è fatto più nulla".

"Ogbonna? La Juve non ha alcuna prelazione sul giocatore. Il difensore ha molto mercato, anche europeo, ma noi non abbiamo messo sul tavolo il suo trasferimento".

(foto N. Campo)