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Pedone: “Il Presidente Cairo ha imparato dai suoi errori”

Esclusiva TN / Il tecnico degli Allievi Nazionali della Sampdoria è stato al Toro come vice di Novellino: “Petrachi e Ventura, che gran lavoro”

Gianluca Sartori

 

"Domenica 23 febbraio, in occasione del match di campionato di Allievi Nazionali tra Torino e Sampdoria (terminato con il roboante risultato di 5-0 a favore dei granata di Andrea Menghini) abbiamo avvicinato in esclusiva il tecnico degli Allievi blucerchiati, Francesco Pedone, ex mediano tra le altre di Bari, Venezia e Sampdoria, che conta oltre 150 presenze in Serie A.

"La sua storia è certamente legata a doppio filo al sodalizio genovese: ha militato infatti nella Samp come calciatore tra il 2002 e il 2004 terminando la carriera a Marassi, e dopo vari incarichi all'interno delle giovanili blucerchiate ora è alla guida degli Allievi Nazionali. Pedone è stato però protagonista anche nella storia recente del Toro, avendo ricoperto il ruolo di vice-allenatore di Walter Novellino nelle sue esperienze sulla panchina granata tra il 2007 e il 2009. Ecco cosa ci ha detto domenica scorsa.

"Ciao mister, oggi è stata una giornata decisamente storta per voi…

"Sicuramente: sono molto infastidito non per la sconfitta, che ci può stare contro una formazione di buon livello come quella del Toro, ma per come i miei giocatori una volta sotto di due reti abbiano completamente lasciato andare la partita, uscendo di fatto dal campo. Perdere per 2-0 è una cosa, un'altra perdere per 5-0, soprattutto dal punto di vista del morale. Non è questo il modo di portare la maglia della Sampdoria.

"Lasciando da parte la partita di oggi, sicuramente per voi da dimenticare, soffermiamoci sul momento del Toro in generale. Tu hai vissuto al Toro un'intensa esperienza come vice di Novellino nelle stagioni 2007-2008 e 2008-2009, due annate sicuramente non felici per i granata.

"Esatto, è stata un'esperienza che mi ha insegnato molto, sia dal punto di vista emozionale, per l'intensità emotiva che ti coinvolge nell'ambiente granata, sia dal punto di vista tecnico, perché mi è stato utile lavorare con un tecnico esperto come Novellino. Purtroppo non è andata bene dal punto di vista dei risultati…

"Proprio così: entrambe le parentesi di Novellino al Toro si sono concluse con degli esoneri. Che cosa è andato storto?

"E' necessario fare un distinguo: nella seconda esperienza siamo stati chiamati a subentrare in corsa, alla guida di una squadra non costruita da noi e già con una classifica inguaiata. Era oggettivamente una situazione difficile da raddrizzare. Il primo anno, invece, le premesse erano ben altre. Sembrava che la società granata fosse intenzionata ad aprire col mister Novellino un ciclo duraturo. Il mercato aveva portato giocatori dal grande nome e dalle buone qualità. Purtroppo poi la squadra non ha trovato equilibrio e amalgama, e il Presidente Cairo con l'arrivo di difficoltà impreviste non ha avuto pazienza e e ha esonerato il mister. E' stato un peccato perchè sarebbe potuta andare diversamente.

"Cinque anni dopo, la situazione è molto diversa, oggi vediamo tutto un altro Toro. Cosa è cambiato secondo te, rispetto ai tempi che hai vissuto?

"Sicuramente la società granata e il Presidente Cairo soprattutto ha imparato dagli errori fatti in precedenza. Sono stati scelti un DS e un allenatore bravi e competenti come Petrachi e Ventura e gli è stato dato il modo di impostare le cose come volevano loro, dandogli tempo e fiducia, senza stravolgere tutto alle prime difficoltà, e i risultati si stanno vedendo. Il Toro è tra le realtà migliori del campionato di Serie A.

"Parliamo di derby: con Novellino ne avete affrontati tre, due finiti 1-0 per la Juventus e uno 0-0.

"Siamo stati sfortunati in tutte e tre le occasioni: basti ricordare la traversa su punizione di Rosina nel derby finito 0-0, ma soprattutto il gol in netto fuorigioco di Trezeguet a tempo scaduto, che l'arbitro giudicò regolare perché la palla gli arrivò da un colpo di testa di Dellafiore. Fu una decisione arbitrale che ancora oggi lascia increduli: speriamo che stasera possa andare meglio da questo punto di vista (a posteriori, abbiamo visto come è andata a finire… NDR) .

"Mister, grazie mille per la disponibilità e in bocca al lupo per tutto.

"Grazie a voi, nonostante tutto è sempre un piacere ricordare il mio passato al Toro!