E' stata decisa ai calci di rigore la sfida da dentro o fuori tra il Parma di D’Aversa e il Pordenone. In palio c'era la finalissima playoff per accedere al prossimo campionato di Serie B: una partita che valeva oro e che ha regalato emozioni fino all'ultimo istante. Ad avere la meglio, alla fine, sono stati gli emiliani che l'hanno spuntata dagli undici metri anche grazie a un talento granata: Simone Edera.
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Playoff Lega Pro, Parma in finale: Edera cecchino dal dischetto
Italia Granata / I calci di rigore premiano gli emiliani dopo l'1-1 maturato durante i tempi supplementari: eliminato il Pordenone
Dopo il gol decisivo segnato nello scorso turno contro la Lucchese, il ragazzo scuola-Toro non ha tradito le attese nemmeno questa volta. Partito dalla panchina nello snodo più importante della stagione dei suoi, Edera è stato molto abile a farsi trovare pronto. Mister D'Aversa lo inserisce in campo all'83' al posto di uno spento Nocciolini per provare a ribaltare in extremis il fresco pareggio del Pordenone firmato Marchi. Negli ultimi minuti del secondo tempo e durante le due frazioni supplementari però le due compagini non riescono a lasciare il segno e il match viene deciso dal dischetto. Il ragazzo classe '97 di proprietà granata si presenta per primo dal dischetto per calciare uno dei palloni più pesanti della sua giovane carriera: è gol. La palla entra in rete e le preoccupazioni dovute all'importanza della partita svaniscono. Il resto poi lo fanno i compagni del Parma e gli avversari del Pordenone. Misuraca e De Agostini falliscono i rispettivi penalty e in finale ci vanno gli emiliani.
Ora dietro l'angolo per Edera e soci ci sarà la "finalissima" contro la vincente di Alessandria-Reggiana. Dopo la buona prestazione maturata nella serata di ieri, la certezza del ragazzo è quella di essere l'uomo giusto al momento giusto, con la speranza sempre viva di poter nuovamente essere decisivo, dando così un senso compiuto ad una stagione che sta diventando davvero importante soltanto adesso: quando la pressione è al massimo.
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