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Pochi dubbi per Ventura

Dopo il 4-3-3 mascherato di Brescia, con Vives allargato a sinistra, per la trasferta di domani a Grosseto Ventura torna al canonico 4-2-4, schieramento sostanzialmente speculare a quello di Ugolotti. Nella linea a quattro davanti a Benussi un...

Redazione Toro News

Dopo il 4-3-3 mascherato di Brescia, con Vives allargato a sinistra, per la trasferta di domani a Grosseto Ventura torna al canonico 4-2-4, schieramento sostanzialmente speculare a quello di Ugolotti. Nella linea a quattro davanti a Benussi un solo dubbio, riguardante la fascia destra.

Spazio a Darmian nell’ipotesi in cui il tecnico genovese voglia maggiore copertura, D’Ambrosio invece nel caso si opti per una squadra più a trazione anteriore. Tenendo in considerazione che di fronte potrebbe esserci un giocatore dalle doti spiccatamente offensive come Caridi al momento sembra più probabile la presenza dal primo minuto del difensore scuola Milan. In mezzo, al fianco di Ogbonna, spazio per Di Cesare, out con il Brescia per un problema alla caviglia, mentre a sinistra nessuna possibilità di scelta, con Masiello e Zavagno fuori dalla lista dei convocati: ci sarà quindi Parisi, che è diffidato.

Nella coppia di centrocampo mai come questa volta nessuna soluzione è esclusa in partenza, considerando che tutti e tre i potenziali titolari sono stanchi. Potrebbe, quindi, essere anche Iori a riposare, per un duo tutto-muscoli composto da Basha e Vives. Davanti le certezze sono Stevanovic e Antenucci. Per gli altri due posti Bianchi è in vantaggio su Meggiorini mentre Oduamadi (foto N.Campo) su Surraco. Nel caso, però, Ventura dovesse scegliere l’esterno uruguaiano, Stevanovic verrebbe ovviamente dirottato sulla sinistra, fascia dove in realtà rende sicuramente di meno.

Probabile formazione Torino (4-4-2): Benussi; Darmian, Di Cesare, Ogbonna, Parisi; Stevanovic, Basha, Iori, Oduamadi (Surraco); Antenucci, Bianchi. A disp. Morello, D’Ambrosio, Glik, Vives, Surraco (Oduamadi), Meggiorini, Sgrigna. All. Ventura.