Per quanto riguarda i tiri in porta il Portogruaro ne ha fatti ben 18, ma solo tre di essi hanno costretto Rubinho all’intervento. Il Toro ha, invece, concluso dieci volte e metà delle conclusioni sono finite nello specchio della porta, gol di Bianchi compreso. Leggero vantaggio del Toro in termini di supremazia territoriale, attacco alla porta e pericolosità. Poco squilibrio anche nel possesso palla, sempre in favore dei granata: quasi 53 a poco più di 47. Le statistiche dicono, inoltre, 49 falli complessivi, un numero di tutto rilievo, che ha fatto sì che il gioco fosse molto spezzettato.
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Porta inviolata per la quinta volta stagionale
Settantacinque giorni dopo Trieste il Torino torna a non subire reti in trasferta e porta a casa un successo importantissimo (il secondo consecutivo) in ottica playoff, sull’insidioso campo di Portogruaro. E’ la quarta volta che i...
Passando ai dati individuali, due giocatori veneti comandano nella speciale classifica dei tiri fatti: Schiavon e Gerardi, con quattro conclusioni a testa. Dietro di loro Lazarevic, fermo a 3. Nella graduatoria delle palle recuperate c’è un podio a pari merito: Madaschi, Franceschini e De Feudis, tutti a 30. Infine, i passaggi riusciti, classifica nella quale Garofalo primeggia molto spesso. In sua assenza, a rappresentare il Toro c’è De Feudis, secondo con 38, mentre a comandare c’è il regista del Portogruaro Schiavon 40. Mercoledì il terzo turno infrasettimanale della stagione. Nei due precedenti il Toro ha sempre vinto, contro Vicenza e Albinoleffe. Fondamentale appellarsi anche alla cabala in vista di una sfida tanto delicata.
(foto: M. Dreosti)
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