Pratali: ‘Impegno per 90 minuti, non per 45’

"di Alessandro Salvatico

"Francesco Pratali, la pausa di campionato per te è stata un po’ più lunga. Ora, in corrispondenza del tuo rientro, la squadra non può permettersi passi falsi.No, non può, ora devono arrivare i punti. Si deve vincere in tutte le maniere, contro il Cagliari. Ci stiamo allenando fortissimo e daremo il massimo. Dobbiamo centrare assolutamente la vittoria.

"Com’è la voglia di questa squadra, qual è il morale?La voglia è più di prima. E’ un momento difficile, noi giocatori ci prendiamo le nostre responsabilità perchè le conosciamo. Sarà una partita agonisticamente tiratissima, ce la metteremo tutta perché è troppo importante.

"Il problema della squadra dove nasce? Nel modulo, nella testa, nelle gambe...?Difficile trovare il motivo. Non lo sappiamo, ma evidentemente quel che abbiamo fatto non basta; dovremo dare di più. Lo faremo, perchè siamo un gruppo di bravi ragazzi, dove tirano tutti dalla stessa parte.

"Visto il calendario si potrebbe pensare che i risultati ottenuti non siano stati così negativi.Sì, a parte Reggio Calabria le altre partite comunque le abbiamo giocate. E’ mancato qualche secondo tempo, e questa è una cosa che dobbiamo cercare di non ripetere, perchè non si può regalare un tempo agli avversari.

"Cagliari, e poi il derby: lo stesso calendario vi dà l’opportunità di girare la stagione.Lo sappiamo, sono due impegni importanti. Possono essere l’occasione per portare i tifosi non dico dalla nostra parte, ma ad avere più fiducia in noi, in questo gruppo. Ci impegneremo per farlo; venderemo cara la pelle. E per 90 minuti, non solo per 45.

"La difesa dovrà prendere qualche gol in meno.Abbiamo analizzato anche questo. Però non credo si possano addossare le colpe solo a noi quattro dietro, la difesa è un meccanismo di tutta la squadra. Così come quando si segna il contributo è di tutti.

"Siete parsi comunque spesso piuttosto alti, in campo; è la foga che vi ci porta, o sono dettami tattici?E’ la foga, la foga di raddrizzare il risultato. Ma è sbagliato, perchè un gol si può recuperare anche al 90’, mentre andare sotto di due rende difficile raddrizzare la partita.

"Cosa le è successo contro la Lazio?Mi sono innervosito per l’indisponenza dell’arbitro; lui ti rispondeva male mentre con lui non si poteva neppure parlare. Mi ha ammonito perchè sarei entrato in area in occasione del rigore: ma se fosse così, allora si fa ripetere il rigore, non si ammonisce il giocatore. Sul secondo fallo ho sbagliato perchè ero ormai troppo nervoso, altrimenti l’avrei fatto diversamente, o magari non l’avrei fatto del tutto. Comunque, l’errore arbitrale di Udine, per quanto meno grossolano, è stato comunque più pesante per il risultato; passare in vantaggio avrebbe potuto cambiare tutto.