Pratali scalpita, rientrano Darmian e Parisi

di Ivana Crocifisso

Giampiero Ventura ha spesso cercato di depistare stampa e tifosi. E anche la formazione che domani pomeriggio scenderà in campo è, in parte, avvolta dal mistero, complice il fatto che al momento pochi siano da considerarsi titolari inamovibili. Il primo dei dubbi è il modulo. Contro il 4-3-3 del Verona, Ventura potrebbe decidere di ricorrere al suo classico 4-4-2, se riterrà ai poter contare sui suoi esterni (i convocati sono Odu, Verdi e Surraco, con Stevanovic tenuto a riposo), o potrebbe affidarsi all'alternativa del 4-3-3.In porta ci sarà Coppola, titolare inamovibile, mentre la difesa per la prima volta farà a meno di Angelo Ogbonna. A sostituirlo, il tecnico granata lo ha già detto, sarà Francesco Pratali: per lui solo un'apparizione quest'anno, ma non dal 1', come invece accadrebbe stavolta. Nonostante qualche piccolo problemino fisico, il numero cinquanta granata sarà della gara. Al suo fianco, in ballottaggio, Glik e Di Cesare. Con il primo Pratali andrebbe a formare una coppia inedita, ma il polacco ha fatto bene nell'ultima apparizione e Ventura tende spesso a confermare giocatori che hanno dimostrato buona condizione. Ma c'è da dire che anche Di Cesare, a riposo mercoledì, ha finora dimostrato di meritare il posto da titolare. Rientreranno Darmian e Parisi, a sostituzione di D'Ambrosio e Zavagno.A centrocampo l'onnipresente Iori sarà al suo posto in regia. Se Surraco, che ha convinto e non poco mercoledì all'Olimpico, avrà la condizione per partire da titolare, sarà in campo dal 1'. Difficile sarà vedere Vives sulla sinistra, ma è invece più facile che l'ex Lecce giochi al fianco di Iori, visto il bisogno di mettere minuti sulle gambe. In quel caso Basha partirebbe dalla panchina. Detto di Iori, Vives e Surraco, potrebbe esserci invece una staffetta Verdi-Oduamadi sulla sinistra. Non è detto però, che almeno uno dei due riesca a partire dall'inizio, e per questo la soluzione bis sarebbe quella di Antenucci, che giocherebbe nella medesima posizione di mercoledì. In avanti spazio a Bianchi con Ebagua leggermente favorito su Alessandro Sgrigna. Nel caso in cui Antenucci non giochi in posizione più arretrata, sarebbe però il giocatore a metà con il Catania il partner di Bianchi.

Probabile formazione Torino (4-4-2): Coppola; Darmian, Glik (Di Cesare), Pratali, Parisi; Surraco, Vives, Iori, Antenucci (Verdi); Bianchi, Ebagua (Antenucci). Allenatore: Ventura. A disposizione: Morello, Di Cesare (Glik),D'Ambrosio, Basha, Oduamadi, Verdi (Antenucci/Ebagua), Sgrigna. Indisponibili: Suciu, Guberti, Pagano, Stevanovic, Ogbonna

(foto M. Dreosti)