Si è presentato così al suo pubblico Sinisa Mihajlovic durante la presentazione della squadra al Cap 10100 in occasione della Festa Granata: “Un saluto e un ringraziamento a voi che dovrete essere il sangue nelle nostre vene, la benzina nelle gambe quando le cose andranno meno bene. Appena sono arrivato ho capito di essere in un club speciale. Non potremo eguagliare il Grande Torino o la squadra del 1976. Sono sicuro però che ci distingueremo per doti morali, per una squadra che può anche perdere ma senza risparmiarsi”.
Mihajlovic poi continua: “Il derby? Lo so che i tifosi non saranno d’accordo ma per me è una partita come tutte le altre. Ai tifosi non promettiamo che lo vinceremo ma che daremo tutto fino alla fine. Sono sicuro che i ragazzi dietro di me daranno tutto prendendo esempio da una tifoseria che non vince niente da tempo ma il cui amore per questi colori cresce di giorno in giorno. La squadra? Sono contento di avere molti giovani vogliosi di fare bene. Poi serve qualche rinforzo e la società sa cosa fare: l’obiettivo del mio biennio è il ritorno in Europa. Chi giocherà contro di noi deve sapere che non gioca solo contro una squadra o un club ma contro una tifoseria e una città”.
Mihajlovic, infine, conclude: “Sono contento di essere qui, in una tifoseria che mi assomiglia molto per il mio carattere. Daremo tutto col vostro aiuto, che sono certo ci sarà nella buona come nella cattiva sorte”
Speriamo che mangi il panettone…
Poor devil
Condivido tutto quello che ha detto.
a parte che il derby é una partita come le altre!
il derby é LA partita, e se anche non lo dovessimo vincere, i ragazzi devono dare il 110%, non scherzare con le zebre e a fine partita, non scambiarsi la maglia sorridendo… e se prima di entrare si pulissero gli scarpini in una loro bandiera come faceva Pupi verrebbe giu lo stadio!
Sì, ma per me andare in Europa è prioritario rispetto a vincere il derby. E poi all’altra squadra di Torino non darei troppa importanza. Questione di punti di vista.
Zebre? Sono degli esseri immondi! E i “non mi piace” confermano che c’è ne sono qui di infiltrati! Che vadano all’inferno gobbi bastardi!
Solite frasi di circostanza, con una bella grattata di retorica granata… Ma del resto che doveva dire. Ma quello alla sua destra che giocatore é?
Poor devil
Non è un giocatore, ma uno dello staff. Lui è miha hanno maglie diverse da giocatori. E miha avrà tempo di capire che il derby qui a Torino non è una partita come le altre. Appena il toro gli entrerà nel sangue cambierà idea. Noi il derby lo giochiamo sempre 11 contro 12, non è né una partita ne un derby come tutti gli altri
Non é Venneri? lo speaker?
Si certo