"di Fabiola Luciani
toro
Qualche nota lieta… ma non basta!
di Fabiola Luciani
Non è mai facile capire o dare chiavi di lettura particolari quando c’è di mezzo il Torino. Se si è troppo ottimisti, si fa la figura di essere...
"La mia speranza è che venga data la massima libertà al talento e all’esperienza di Pederzoli in base alle disponibilità societaria ( sempre che ce ne siano ) e che le sue scelte non debbano essere vincolate da imposizioni d’acquisto di qualche paracarro da parte di qualcun’altro, perché allora si tradurrebbero in un problema da risolvere e in un danno per l'investimento.Ormai è noto che, per l'acquisto di un grande giocatore, l'ostacolo non è tanto il cartellino ma l'ingaggio e la logica suggerisce alcune regole.Non rivolgersi a società con budget troppo ricchi.Sfruttare le occasioni di contratti in scadenza azzeccando i tempi e le offerte.Puntare squadre straniere e sudamericane dove risaltano ottimi giocatori a basso stipendio e un Toro pur disastrato, può essere ambito.Individuare qualche bravo calciatore declassato da una stagione deludente o da un infortunio ( vedi Dzemaili ), ma allora il rischio aumenta e l'esito è incerto, a volte tormentato.Operare scambi con società amiche, che non sia sempre e solo quella di Zamparini ( comunque grazie per Dellafiore ) potrebbe portarci nomi interessanti.Evitare i prestiti e le comproprietà senza diritto di riscatto, affinché il futuro non diventi una lavagna che si cancella e va riscritta.Non mi avventuro sul tema del modulo di gioco, ma anche quello farà parte di una mediazione preventiva, perché è impensabile andare al mercato a comprare insalata sedano e carote se poi si vuol mangiare un contorno di fagioli lenticchie e ceci.
"Comunque, tutto ciò che ci manca è rimasto nelle illusioni di una campagna acquisti mediata fra la salvezza della classifica e la salvezza del portafoglio di Cairo, comprensibilmente affaticato.I propositi futuri potrebbero anche essere sontuosi, ma io mi accontenterei che avessero la mira giusta: poco spazio all'affetto e alle utopie, e tutti a cercare qualità in capo al mondo.Concentrarsi sulle occasioni che il mercato nasconde fra perline fluorescenti, zirconi spacciati per zaffiri e rubinetti venduti per rubini: uno che ha scovato Dzemaili e Saumel, può trovare di meglio che Volpi e Stankevicius, no?Forza Toro al di là del tempo e dello spazio.
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