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Quando Gazzi è titolare, il Torino non perde

Torino - Parma 1-0 / Nei primi due mesi di Serie A questa è la costante del Toro: quasi incredibile, viste le premesse estive...

Gianluca Sartori

"Quando Alessandro Gazzi è titolare, il Toro non perde. È quello che dicono i primi due mesi di campionato (Europa League esclusa), e se ce lo avessero detto in estate, quando il rosso mediano sembrava fuori dei piani di Ventura e della società, reduce da una stagione con poche presenze e chiuso (in teoria) da Vives e Ruben Perez come centrocampista centrale e da Nocerino e Benassi come mezzala destra, forse non ci avremmo creduto.

"E infatti, il rosso mediano era chiaramente sul piede di partenza poiché ritenuto non adatto al 3-5-2. Poi è arrivata la partita contro l'Inter, un giorno prima della chiusura del mercato estivo; con Vives squalificato e Perez infortunato, Ventura è tornato a chiedere una mano a colui che una volta era uno dei suoi pupilli, Alessandro Gazzi. E il rosso non ha deluso, giocando una partita da 7 in pagella e risultando il migliore in campo.

"Quei novanta minuti, c'è poco da dire, hanno cambiato la storia di Gazzi e forse anche del Toro attuale: perché tutti si sono resi conto che forse quel giocatore dai garretti d'acciaio e non così elegante da vedere poteva ritornare utile. Il Torino lo ha tolto in fretta e furia dal mercato. Non una brutta mossa, visti gli esiti: arrivati esattamente ai primi due mesi di campionato non si può non notare che tutte e quattro le sconfitte sin qui rimediate dal Toro sono coincise con le occasioni in cui Gazzi non ha giocato (Sampdoria, Verona, Lazio) o comunque è partito dalla panchina (Napoli).

"Inoltre, c'è anche un'altra statistica interessante: quando Gazzi è in campo, il Toro prende la metà dei gol (3) di quando non c'è (6). Anche col Parma, Gazzi è stato schierato titolare nonostante fosse reduce da un infortunio, è stato uno dei migliori e il Toro è tornato alla vittoria. Va bene, si tratterà certo di coincidenze. Però intanto cosa dire, se non "meno male che Gazzi c'è?"