Quanti incroci tra Toro e Ascoli!

"di Valentino Della Casa

"Ascoli-Torino è la partita degli ex. Non tanto per quelli che oramai non giocano più né tra le fila delle due squadra (Taibi, Comotto, Quagliarella, Cioffi, Ferrante), ma quanto per quelli che adesso corrono e lottano per le rispettive maglie.

"In granata hanno militato, ad esempio, Vincenzo Sommese e Di Donato. Frutti del vivaio, hanno avuto percorsi diversi sotto la Mole. Il primo è stato tanto amato dalla tifoseria, che credeva molto nelle sue doti tecniche. Fu uno dei giocatori che fece parte dell’ultima comparsa granata in Europa (in Intertoto con Camolese), segnando anche un goal. L’addio poi non fu dei migliori, ci furono dei cori contro l’ala destra, che ci restò molto male.

"Di Donato, invece, non potè mai mostrare le sue doti al “grande pubblico”: lasciò infatti il Toro troppo presto e troppo giovane, andando a cercare fortuna altrove. La trovò a Palermo, dove fu un vero trascinatore in campo e fuori.

"Passando al Toro, sono due i giocatori con un passato bianconero. Paolo Zanetti, ora infortunato, e Belingheri. Il primo fu una scommessa di Antonelli, e il suo rendimento in granata è stato piuttosto altalenante: un’annata, la prima, che gli meritò la conferma; un anno, quello passato, giocato invece in chiaroscuro, tra infortuni e prestazioni deludenti.

"Parlando di Belingheri (scommessa di Foschi), bisogna dire che il giocatore sicuramente non ha messo ancora in luce le buone cose fatte proprio ad Ascoli, l’anno scorso, dove, giocando da trequartista (alla Perrotta) segnò diverse reti e aiutò fortemente la squadra a raggiungere la salvezza.

"Oggi toccherà a lui sostituire Gasbarroni, un segno del destino?

"(Foto: M.Dreosti)