Quella strana paura di vincere

"di Gianluca Sacchetto

"L’anno passato accadeva con impressionante puntualità. Ogni volta che il Torino aveva davanti a sé l’occasione giusta per rilanciarsi la falliva miseramente. Ricordare per credere le sfide casalinghe contro Chievo e Reggina, fino a quella con il Bologna. Ora, giunti nel periodo decisivo della stagione, sembrano materializzarsi nuovamente quei fantasmi. Ottenute le quattro vittorie consecutive, con la serie A diretta ad un passo (prima della trasferta di Lecce il secondo posto distava una sola lunghezza) la squadra granata è rientrata nel tunnel.

"Un solo punto conquistato su sei disponibili e secondo posto allontanatosi vistosamente, con Brescia e Cesena a quota 58. Cosa succede alla squadra è difficile da capire. E’ vero che le prestazioni, quella di Reggio su tutte, non erano state sempre memorabili neanche durante quel poker di successi e i tre punti erano arrivati anche con un po’ di fortuna. Ma la partita di ieri sera contro il Piacenza ha messo in mostra l’atteggiamento di chi ha paura di vincere. Con il 4-2-4 con cui la squadra ha giocato per un’ora abbondante non si può e non si deve aver timore di una compagine come quella biancorossa tutt’altro che irresistibile. Invece, ad inizio ripresa il Toro si è rinchiuso in sé stesso, lasciando campo agli avversari. Una condotta che, inevitabilmente, ti espone a rischi. E, per l’ennesima volta di questa stagione, è stato punito.

"(foto: M. Dreosti)