Rabbia da trasformare in energia positiva

Un pomeriggio a sperare poi la doccia fredda arrivata all’ora di cena, con il capovolgimento della sentenza di Valente da parte della Corte di Giustizia Federale. Non è stato un bel venerdì quello passato da chi a cuore le vicende granata ma per fortuna il calendario dà l’occasione di mettere subito alle spalle questa triste vicenda del calcio italiano con una partita vera.

All’Olimpico quest’oggi arriva un Crotone che nonostante una salvezza praticamente acquisita ha intenzione di vendere cara la pelle, per proseguire un periodo esaltante dal punto di vista dei risultati e delle prestazioni. Ma davanti a sé troverà un Torino arrabbiato, che nonostante la decisione avversa della Giustizia Sportiva resta al comando della classifica di B e continua ad essere padrone del suo destino. Un Torino che dovrà trasformare la rabbia provata nella giornata di ieri, a dispetto delle dichiarazioni ovviamente di facciata del tecnico Ventura che ha ripetuto come la sentenza non toccasse da vicino una squadra che ha sempre e solo pensato al calcio giocato, in energia positiva per questo finale di stagione, per far capire a tutti che se promozione sarà essa sarà stata meritata pienamente sul campo, senza nessun aiuto esterno come tradizione granata vuole.

Vincere con il Crotone sarebbe la più bella risposta a tutto, con la possibilità di tornare a +3 sulla terza con una partita ancora da recuperare. Quel che è stato è stato, ora c’è solo da guardare avanti, con piena unione di intenti, per quello che è l’ultimo mese di B.