Ricchiuti no

"Al Toro piace Adrian Ricchiuti. Ma non gli serve.Foschi ha chiesto informazioni al Rimini sull’atipico trequartista argentino (ma ormai italiano d’acquisizione, visto che è nel Bel paese da 15 anni), ottenendo disponibilità ma anche richiesta di rapidità; quella che il ds granata non può proprio mettere in campo, ora.La lentezza delle trattative, l’abbiamo detto, è caratteristica principale di questo calciomercato 2009; e il discorso vale vieppiù per le società neoretrocesse, come appunto Torino e Rimini, che devono prima liberarsi di diversi giocatori.

"Ricchiuti sarebbe il giocatore su cui il club di via dell’Arcivescovado avrebbe puntato dopo la cessione di Rosina allo Zenit. L’affare con i russi, però, non sarà certo breve. L’attaccante dei romagnoli è fuori rosa a Rimini, dopo aver clamorosamente rotto con i vertici societari; vertici i quali, peraltro, si rendono bene conto di come sia impossibile trattenere un elemento del genere in Lega Pro. Il diretto interessato, dopo anni di prestazioni sontuose in B (aveva anche “bucato” la Juventus all’esordio bianconero in cadetteria) vorrebbe la Serie A, ma accetterebbe anche una squadra che lotta per la promozione con ottime probabilità di approdare in massima categoria nella stagione successiva.

"Per questo, ieri Ricchiuti ha rifiutato il Frosinone, destinazione che aveva accettato in un primo momento. L’accordo tra i due club c’è, sulla base di 600mila euro per il cartellino del 31enne sudamericano; ora, dopo il “niet” del giocatore, il Rimini spinge per fargli cambiare idea. Ma l’argentino blocca il mercato dei biancorossi, che hanno urgenza di venderlo; per questo, cederebbero di buon grado il loro uomo-simbolo al Torino in cambio della stessa cifra offerta dal Frosinone, a patto che l’accordo venga stretto in tempi rapidissimi, non oltre l’inizio della settimana ventura. Questo, a sua volta, presuppone che per allora i granata si siano già liberati di Rosina. Elementi che disegnano un matrimonio impossibile.