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Rientrano Rivalta e Diana, nuove armi

Tenere fuori Aimo Diana rappresenta sempre e comunque uno sforzo di volontà, per Walter Novellino. Non è così difficile da comprendere; quando di un elemento del tuo lavoro sai tutto, vi riponi fiducia...

Redazione Toro News

"Tenere fuori Aimo Diana rappresenta sempre e comunque uno sforzo di volontà, per Walter Novellino. Non è così difficile da comprendere; quando di un elemento del tuo lavoro sai tutto, vi riponi fiducia cieca, e sai che ha sempre funzionato bene, è difficile metterlo da parte in favore di qualcosa che conosci meno. Ma, dopo i disastri contro Bologna e Genoa, anche il mister ha dovuto arrendersi all’evidenza di uno stato di forma disastroso. Solo in tre occasioni, comunque, l’ha fatto partire dalla panchina, e precisamente nei pareggi esterni con Lecce e Lazio, e nella vittoria con l’Udinese, peraltro in alcuni casi complici anche le cattive condizioni fisiche del giocatore.

"Ora, però, Diana è tornato disponibile, e la tentazione di affidarcisi è forte per il mister. Se sarà mandato in campo, giocherà sulla sinistra, ed il suo utilizzo prevedrebbe l’abbandono del “rombo”. Se con lo schema attualmente utilizzato da Novellino, e ipotizzando l’accantonamento di Aimo, il Torino oggi giocherebbe con Zanetti in posizione arretrata, Abate sul centro-destra, Dzemaili sul versante opposto e Barone avanzato, ecco che l’ingresso di Diana a sinistra sposterebbe Dzemaili al centro, obbligando in pratica ad un ritorno al centrocampo in linea.

"C’è anche un altro rientrante che stuzzica Monzon, e si tratta di Claudio Rivalta. Infortunatosi alla seconda (positiva) apparizione in maglia granata, a San Siro, l’acquisto di Gennaio è ormai diventato un acquisto di Marzo, ma lo sarà solo se giocherà; nel frattempo, Riccardo Colombo ha visto crescere le sue quotazioni di pari passo con la sua sicurezza in campo, errore nel derby a parte, ed ora non è più così facile strappargli il posto. Sono però giocatori diversi: l’ex-atalantino ha caratteristiche maggiormente difensive, è più esperto ed attento, e magari meno intraprendente. In trasferta, Novellino potrebbe apprezzare maggiormente proprio i tratti che delineano Rivalta come laterale più votato al contenimento, ed affidarsi così, con lui e Diana, a due rientranti, che se dessero risposte positive potrebbero rappresentare vecchie-nuove armi per il finale di stagione del Toro.