‘Ripartiamo con lo spirito visto con il Cagliari’

"Sereno ma giustamente preoccupato da una partita da tripla.

"Cosa pensa della questione stadi ?

"Non ho letto niente, mi interessa solo che ci sia il pienone.

"Arriva il Catania, cosa ricorda della passata stagione ?

"Il pareggio dopo 4 minuti e la vittoria al 90’ al Delle Alpi facendo una buona gara. Ma l’anno scorso di partite da Toro ne abbiamo fatte parecchie.

"Cosa vuole vedere domani ?

"Mi interessa vincere dimostrando sul campo che c’è la voglia di proseguire quanto di buono fatto con il Cagliari.

"Smaltito la batosta viola ?

"Con i viola è arrivata una bella legnata ma in campo per 30 minuti abbiamo fatto vedere parecchio. Sul 3-1 abbiamo mollato e il 4° gol è stata una conseguenza. Mi ha dato fastidio uscire battuti più che sconfitti.

"Stupito di vedere Catania dov’è ?

"Il Catania ha meritato il secondo posto l’anno scorso perché in 42 partite ha fatto meglio di noi e sta dimostrando continuità al progetto che aveva per cui al massimo gli invidio la classifica attuale.

"Cosa pensa del suo campionato ?

"Ha fatto una partenza sprint e adesso ha rallentato come normale. Ha sfruttato l’entusiasmo e la compattezza dell’ambiente e ha fatto bene.

"Che tipo di allenamenti avete fatto in settimana ?

"Si è lavorato duro i primi due giorni sull’intensità e poi abbiamo fatto scarico.

"Stellone ci sarà ?

"E’ convocato. Muzzi è stato tenuto a riposo precauzionale e ieri ha fatto scarico.

"Come ha trovato l’ambiente dello spogliatoio ?

"Non è lo stesso spogliatoio che ho lasciato, l’aria diversa. I ragazzi devono acquisire maggiore autostima e consapevolezza delle loro qualità.

"Non le manca un certo Edusei ?

"Edusei l’hanno scorso ha fatto bene all’inizio poi ha pagato un cedimento a metà, ma è stato un grande contributo che dentro lo spogliatoi per me è fondamentale.

"Cosa pensa dell’arbitro Paparesta ?

"E’ stato condannato per omessa denuncia che non è gravissima ma sul campo ha fatto benissimo.

"Quanto pesa l’assenza di un bomber di categoria ?

"Voi eravate i primi a essere convinti che si potesse fare meglio. La squadra è fatta da tante persone se però non c’è la disponibilità a diventare gruppo diventa tutto più difficile.

"Però l’assenza di un attaccante da 10-15 gol pesa.

"Stellone è partito bene. Muzzi ha ancora la possibilità di fare un gol in ognuna delle 12 partite l’importante è aver voglia di cambiare.

"Di fronte avrete una difesa peggiore della vostra.

"Loro in difesa stanno peggio di noi. Hanno subito 10 gol in più, però è questione di fasi.

"Continuerà a puntare sulla vecchia guardia ?

"Non è questione di vecchia o nuova guardia, ho 26 giocatori in rosa. In campo mando chi sta meglio. Vado avanti con chi mi dà maggiore affidamento e mi aderisce meglio al concetto di squadra.

"Come sta Coco ?

"Coco sta cercando di ritrovare condizione e ritmo partita che gli manca ed è normale che non possa essere al top. Cerchiamo di portarlo in fretta, nessuna tabella.