di Federico FlorisL'ultima amichevole del giovedì della stagione mette di fronte al Toro un Cuneo in formazione ultra rimaneggiata e sperimentale: molti dei titolari sono infatti rimasti a riposo in vista della decisiva sfida di domenica per la permanenza in C2 contro la Valenzana. Ai cuneesi servirà una vittoria con due reti di scarto per evitare la Serie D.Contro i granata sono scesi in campo tanti ragazzi della Berretti e degli Allievi Nazionali, che nella prima frazione non hanno sfigurato al cospetto di un Toro con pareccchi titolari in campo.De Biasi ha proposto il modulo annunciato ieri in conferenza , il 4-3-3 con cui i granata inizeranno anche la prossima stagione. Tra le assenze da sottolineare quella di Egenio Corini, sottoposto in mattinata ad un'operazione al setto nasale in conseguenza del colpo subito contro la Fiorentina. La società comunica che l'intervento è riuscito nel migliore dei modi e che il centrocampista lascerà la clinica torinese dove è ricoverato domani mattina.Tornando alla partita, i millle presenti sugli spalti hanno ammirato in cabina di regia un ottimo Asamoah, purtroppo destinato all'Udinese, affiancato da Diana e Paolo Zanetti. In attacco Rosina e Di Michele a sostegno di Sasa Bjelanovic, autore, ancora una volta, di una prestazione deludente con diversi errori di mira e controlli approssimativi del pallone.E' parso invece ispirato e voglioso di fare capitan Rosina, autore di tante giocate pregevoli così come Di Michele, al quale però è mancata, come spesso è successo in campionato, la concretezza necessaria al momento di finalizzare.La prima frazione si è chiusa con i granata in vantaggio di un gol messo a segno proprio da Bjelanovic, in quest'occasione bravo a restare freddo dinanzi al portiere, aggirarlo ed a concludere a rete.Nella ripresa GdB ha mantenuto l'ossatura del primo tempo con il solo Oguro al posto di Diana. Il giapponese è stato protagonista di mote azioni, due delle quali hanno portato alla realizzazione di altrettante reti. Nella prima circostanza si è ammirata la buona stella di Di Michele autore di un fantastico colpo di tacco a liberare il compagno nel cuore dell'area avversaria.Proprio Di Michele ha messo a segno la terza marcatura della serata, su filtrante di Oguro tradotto in rete dopo aver dribblato il portiere cuneese.Il poker finale è stato, come accennato, ancora opera di Oguro, assistito dal giovane Quadrini.L'ultima amichevole della stagione è servita, nel complesso, a provare il nuovo modulo e a far intravedere le potenzialità di alcuni elementi a partire da un Rosina, molto concentrato e professionale sino ad un Rubin in costante crescita ed oramai vicino alla miglior condizione atletica.
toro
Ripartire dalla classe di Rosina
di Federico Floris
L'ultima amichevole del giovedì della stagione mette di fronte al Toro un Cuneo in formazione ultra rimaneggiata e sperimentale: molti dei titolari sono infatti rimasti a...© RIPRODUZIONE RISERVATA
L'ultima amichevole del giovedì della stagione mette di fronte al Toro un Cuneo in formazione ultra rimaneggiata e sperimentale: molti dei titolari sono infatti rimasti a...
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