Rispetto all’andata il calo è netto

Una quasi testa-coda sabato per il Torino, che affronta davanti al proprio pubblico un Gubbio che in classifica occupa la diciannovesima posizione, appena fuori dalla zona retrocessione. Da riscattare c'è il pesante ko subito dieci giorni fa contro il Verona, il primo interno della stagione per la compagine di Ventura (foto M.Dreosti). Un risultato che non può, tuttavia, cancellare tutto il buono fatto fino a questo punto, soprattutto in casa. Rispetto ai campionati scorsi, quando l'Olimpico è stato spessissimo terra di conquista per la formazione avversaria, vi è stata una nettissima inversione di tendenza.

C'è, però, da evidenziare il calo mostrato dal Torino nelle ultime giornate, soprattutto se rapportato a quanto accadde nel corso del girone di andata. Nelle prime dieci partite del ritorno i granata hanno conquistato 18 punti contro i 26 dell'andata nello stesso spazio temporale, nessuno ha un saldo così negativo in B. In crescita, invece, il Gubbio, seppur di una sola lunghezza: otto punti a sette. Il primato spetta al Modena, che ha totalizzato nove punti in più.

Per quanto riguarda il Gubbio, c'è da sottolineare come non abbia mai vinto lontano da casa in questa stagione. Impietosi i numeri, con lo zero nella casella dei successi, a cui si vanno ad aggiungere appena quattro pareggi. Per il resto solo sconfitte, ben undici. Gubbio che in trasferta è anche il peggior attacco e la peggior difesa della cadetteria.