Risveglio Toro

Risveglio Toro. Con una prova gagliarda l’11 di De Biasi centra un pareggio che alla fine sta stretto, ma non riesce a fugare completamente le ombre dell’ultimo periodo. Il torello tornato Toro dà un colpo alla crisi di gioco, anche se la vittoria scaccia crisi che manca ancora nel 2006. Nonostante un buon primo tempo e un finale thrilling con l’Atalanta ridotta in nove da un pessimo Farina, il Toro rimane quinto in classifica a un punto dal Cesena, a sei dal Mantova agguantato dalla squadra di Colantuono. Complessivamente la squadra di De Biasi ha disputato la miglior partita dell’anno, giocando una prima parte di gara accorta e un finale arrembante, impegnando severamente Calderoni in almeno tre occasioni. A fare la differenza in positivo è stato ancora una volta Alessandro Rosina, autore di una doppietta e di due pericolose conclusioni, alternate da spunti di gran classe. Con lui si segnalano Stellone, Ardito, Gallo e Brevi nonostante gli infortuni decisi in occasione del rigore ospite. Un’occasione persa dunque, anche in prospettiva dei play off, ma è certo che giocando così la promozione (diretta o meno) non potrà sfuggire. La partita si apre con una Maratona ancora una volta uno spettacolare con cori, luci e colori e con il terzo anello illuminato all’ingresso dei giocatori. I gol: al 19’ cross di Balestri e Loria abbatte Stellone: penalty e Rosina spiazza Calderoni: sono fuochi d’artificio in curva. Al 24’ Toro vicino al raddoppio: azione insistita sulla sinistra di Fantini che serve Balestri, cross e Stellone manda a lato di testa, al 28’ ancora Stellone fa tutto da solo ma la sua conclusione viene ribattuta. Sul finire di tempo si fa vivo l’Atalanta con una dubbia punizione dal limite: Adriano spedisce una palla a girare che esce di un soffio alla sinistra di Taibi. Nella ripresa per 20 minuti il Toro rimane negli spogliatoi e l’Atalanta prima raggiunge meritatamente il pareggio e poi va addirittura in vantaggio con Ventola. A quel punto finisce la partita dell’Atalanta e si scatenano, in negativo, Farina e Rosina in positivo. Il direttore di gara espelle per un battibecco sia Ventola che Rivalta e il Toro si impadronisce del campo. Rosina inventa per Stellone ma la difesa ospite ribatte. A quel punto ci pensa direttamente il fantasista di Reggio Calabria che piazza un sinistro imparabile alle spalle di un incolpevole Calderoni. Il Toro ci crede e De Biasi sostituisce prima Doudou con Vryzas e poi Fantini con Ferrarese, ma il risultato non cambia nonostante due perle dello stesso Rosina e di Balestri. Un pareggio che sta stretto al Toro, ma la strada per raggiungere la vetta è quella giusta