"di Igor Stasi – ‘’Gli schemi vogliono dire poco’’. Questo era il Lerda pensiero prima alla vigilia della partita decisiva per il suo futuro e per quello del suo Torino, contro il Pescara.Tuttavia le differenze si sono viste eccome: dopo alcune partite nelle quali il tecnico di Fossano ha tentato di cambiare il modulo tattico, ieri pomeriggio nel giocarsi il tutto per tutto è tornato alle origini riproponendo quel 4-2-3-1 che aveva contraddistinto tutta la prima parte della stagione.La differenza sostanziale e non marginale è che stavolta ha potuto contare su due esterni di ruolo come Lazarevic sulla destra e Pagano sulla sinistra che hanno spinto molto e hanno ben dialogato con le punte, mettendo in difficoltà la retroguardia pescarese, soprattutto grazie alle accelerazioni dello sloveno.Naturalmente il modulo si è mostrato molto flessibile visto che i due esterni in fase di non possesso rientravano, facendo diventare lo schema come un classico 4-4-2, ma è parso molto chiaro come Lerda abbia chiesto alle due ali di stare sempre molto alte e larghe sulla linea laterale aiutando Antenucci e Sgrigna a fare molto movimento, non dando quindi punti di riferimento alla difesa avversaria.Quello che manca ancora sono i cross dal fondo, troppo pochi per un modulo simile, ma per risolvere anche questo aspetto, fondamentale sarà il chiarimento che ci dovrà essere tra Bianchi e Franco Lerda.Con il Capitano al centro dell’attacco sarebbero decisivi e fondamentali i cross dal fondo dove Rolando sa essere di certo pericolosissimo per gli avversari. Come ben sappiamo Sgrigna e Antenucci sono punte differenti che fanno molto più movimento e che non sono delle prime punte classiche.Staremo quindi a vedere cosa accadrà nei prossimi incontri, nella speranza di vedere un Toro più efficace e più sereno in campo e fuori.(Foto Dreosti)
toro
Ritorno alle origini
di Igor Stasi – ‘’Gli schemi vogliono dire poco’’. Questo era il Lerda pensiero prima alla vigilia della partita decisiva per il suo futuro e per quello del suo Torino,...
© RIPRODUZIONE RISERVATA