Rosina liquida il Rimini

"Il Toro approda, seppur soffrendo, agli ottavi della Coppa Italia dove incontrerà la Roma. Cinque minuti di distrazione sul finale dei tempi regolamentari regalano al Rimini la rimonta costringendo i granata ai supplementari, poi, Rosina si desta dal torpore prende la squadra per mano e l’accompagna alla vittoria.

"Novellino, da uomo tutto di un pezzo, lo aveva detto che ci teneva alla Coppa Italia ed è stato di parola, infatti, contro il Rimini ha schierato i titolari. Nel primo tempo i granata sembravano aver chiuso la partita. Al 18’ Ventola s’involava sulla trequarti, serviva Rosina che tagliando il campo consegnava la sfera a Barone che a sua volta crossava per Bjelanovic che di testa spediva in porta, ma il portiere del Rimini, Puglisi, respingeva e Ventola che si trovava nel posto giusto al momento giusto di destro metteva la palla in rete. Al 42’ Barone triangolava con Ventola che, con un colpo di tacco smarcante, riserviva l’accorrente Barone che spiazzava Puglisi segnando il 2 a 0. A questo punto il risultato sembrava acquisito e Novellino decideva di richiamare Corini e Barone, in vista anche dell’incontro di domenica contro la Reggina. Così, spazio ai giovani: Vailatti ormai una certezza, il neoacquisto Motta per nulla intimorito dal debutto all’Olimpico e Bottone anche lui debuttante e come Motta capace di andare vicino al gol. Ma il Rimini è una squadra tosta che non si arrende, lo aveva già dimostrato lo scorso campionato di Serie B costringendo la Juve a due pareggi, e mette in difficoltà il Toro soprattutto quando nel secondo tempo entrano i suoi uomini migliori Ricchiuti e Valiani. All’ottantacinquesimo Valiani riceve un assist da Catacchini e trovandosi solo in area da due passi infila l’incolpevole Fontana. Passano due minuti ed anche Ricchiuti viene lasciato solo dalla difesa granata e libero di agguantare il pareggio. Il Toro, seppur stanco, non molla, vuole assolutamente passare il turno ed arrivare agli ottavi di Coppa Italia. Arriva il momento del Rosina show: al 7’ del primo tempo supplementare con un gran tiro dai venticinque metri infila la palla all’incrocio dei pali. Tre minuti prima aveva fatto le prove generali colpendo in pieno la traversa con un tiro molto simile alla sontuosa rete di sabato scorso contro la Lazio.

"Due parole vanno dette anche sull’arbitro De Marco che si è ricavato uno spazio da protagonista facendo, per usare un eufemismo, irritare la tifoseria granata e ricevendone in cambio copiosi fischi. Oltre a negare un rigore a Rosina nel primo tempo supplementare, in più di un’occasione fischia in ritardo e non troppo a proposito, indotto all’errore anche dai suoi assistenti. Appuntamento con la Coppa Italia a dicembre, senza nulla togliere al Rimini la Roma sarà un avversario di tutt’altra caratura.