toro

Rosina, un anno dopo

di Paolo Morelli

Era il 27 ottobre 2007, gara di campionato: Torino-Cagliari. Finì 2-0 con gol di Rosina e autorete di Ferri. Risale proprio a quella data l’ultima rete su azione...

Redazione Toro News

di Paolo Morelli

Era il 27 ottobre 2007, gara di campionato: Torino-Cagliari. Finì 2-0 con gol di Rosina e autorete di Ferri. Risale proprio a quella data l’ultima rete su azione del numero dieci granata all’Olimpico. Guarda un po’ i ricorsi storici, domenica 19 ottobre arriva proprio il Cagliari, e proprio coi sardi capitan Rosina potrebbe rivedere il campo dopo il recente infortunio.Di gol su azione in realtà ne aveva segnato anche un altro, in questo lasso di tempo. Fu il gol-salvezza a Livorno, quando al 41’ della gara giocata l’11 maggio scorso, Rosina infilò Amelia cogliendone una corta ribattuta. Il resto, sono “solo” gol su calcio di rigore. Pur sempre di gol si tratta, ma le abili e veloci giocate alle quali Rosinaldo ci ha abituato sembrano quasi lontane. Il gol su azione è una cosa che il fantasista dovrebbe essere in grado di garantire con un guizzo imprevisto o un movimento di finezza. L’anno trascorso dall’ultimo Toro-Cagliari (svoltosi dieci giorni dopo la sua convocazione in Nazionale) non è stato chissà quanto positivo per Rosina, gol-salvezza a parte, di mezzo ci sono infatti le polemiche per il contratto, le dichiarazioni poco felici di quest’estate e il recente infortunio. Continuando ad essere un cecchino dal dischetto, si è un po’ appesantito nelle gambe. In allenamento però, lo stiamo finalmente vedendo tornare in forma. E piuttosto velocemente. Giusto oggi si parla di un interessamento del Tottenham per lui. In attesa di verificarne la fondatezza, pensiamo che difficilmente Rosina potrebbe pensare di lasciare il Toro.Ora infatti è il granata il colore che porta addosso, e chissà che nella prossima gara di campionato, approfittando della sosta di oggi, non torni a calcare il campo dell’Olimpico già dal primo minuto. Coi sardi, potrebbe ripetere la performance di un anno fa, tornando a segnare su azione di fronte ai tifosi granata. Certo, anche se segnasse su rigore, su punizione o si “limitasse” a produrre assist, non ci lamenteremmo. La speranza è che l’anno colmo di alti e bassi aperto dal Cagliari, proprio col Cagliari si chiuda, e ci restituisca il Rosina che abbiamo sempre ammirato, quello in grado di cambiare le partite. Non più a sprazzi, come negli ultimi 12 mesi, ma con continuità.