Il primo granata a presentarsi nella mix zone è il giovane esterno Rubin. Il ragazzo era d'accordo sulla necessità di segnare un'altra rete: "Dobbiamo essere più cattivi. O nel primo tempo o nella ripresa con tutte le occasioni che abbiamo avuto. Alla fine abbiamo concesso qualcosa di troppo e siamo stati puniti. Il rigore? Gli ho fatto il sombrero e lui ha preso il piede, anzichè la palla". Cosa è andato storto quindi? "Non abbiamo più tenuto palla davanti e loro comunque hanno attaccanti importanti come Di Vaio e Osvaldo. Ma abbiamo mostrato di volere fortemente la vittoria. Dopo il rigore abbiamo attaccato e Vailatti ha sfiorato la traversa, mentre Colombo l'ha proprio presa". Ma ora bisogna guardare avanti. "Ci sono tre partite e dobbiamo dare il massimo".Arriva poi Colombo, che nel finale si è visto negare il gol da Antonioli. "Sarebbe stata una gioia incredibile, c'è rammarico. Non ho capito bene cosa sia successo, se il portiere l'ha toccata o ho preso la traversa". Il Toro visto tra il primo e il secondo tempo è sembrato fortemente diverso. Come mai? "Ci sono momenti in cui bisogna e si riesce ad attaccare e momenti in ci ci si difende. Dal punto di vista fisico stavo molto bene e avevo ancora forza a fine partita. Solo Rosina ha chiuso con i crampi. Loro hanno trovato grande vivacità con l'ingresso di Osvaldo. Credo che Calderoni sia anche stato sfortunato nell'occasione del rigore''. In ogni caso i granata sono ancora in zona salvezza, ma le prossime partite sono difficili. "Dobbiamo andare a Napoli sapendo di dover fare risultato. Spero che i tifosi ci diano lo stesso aiuto di oggi anche le prossime volte".
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Rubin: ”Dobbiamo essere più cattivi”
Il primo granata a presentarsi nella mix zone è il giovane esterno Rubin. Il ragazzo era d'accordo sulla necessità di segnare un'altra rete: "Dobbiamo essere più cattivi. O nel primo tempo o nella ripresa...
Non si presenta, invece, Calderoni. Il portiere non reagisce bene alle domande incalzanti dei giornalisti, ne scaturisce un acceso diverbio al termine del quale il giocatore granata va via senza parlare più con nessun altro.
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