Schiattarella unico dubbio

"di Valentino Della CasaAncora una volta il Torino si ritroverà di fronte una formazione pressoché speculare. Il 4-4-2, in fin dei conti, è il modulo che da più garanzie ad una squadra, è quello più equilibrato e permette di puntare molto sulla corsa e l’agonismo, qualità che in B sono semplicemente fondamentali. E non c’è da stupirsi, quindi, che chi mette in campo giocatori con tali caratteristiche, poi veda non solo delle belle gare, ma anche un buon riscontro in classifica. L’Ancona di mister Salvioni risponde esattamente a queste caratteristiche, e infatti i marchigiani saranno un avversario davvero ostico per i granata.Dal punto di vista della formazione (la squadra è in ottima salute), l’unico dubbio da sciogliere resta Schiattarella (sì, proprio lui, l’ex di turno che all’andata segnò un goal da centrocampo). Il centrocampista centrale, che ha anche agito da terzino destro (oltre che da esterno alto), potrebbe non recuperare da dei guai fisici che l’hanno afflitto in settimana. In tal caso è pronto Milani a giostrare sull’out destro della linea a 4 difensiva, che vedrà, davanti al portiere Da Costa, i centrali Cosenza e Cristante, con Piccoli a sinistra.A centrocampo occhio alla verve di Miramontes e di Surraco, rispettivamente esterni sulla linea mancina e destra. Mentre ad impostare il gioco (ma anche a bloccare le incursioni di Bianchi e compagni) saranno preposti De Falco e Catinari. In attacco invece confermatissima una delle più temibili coppie goal di quest’anno: Colacone-Matronunzio, infatti, cercheranno di penetrare la difesa granata e di far continuare a sognare i tifosi marchigiani, con un sogno play off ora non più così impossibile.Probabile formazione Ancona (4-4-2): Da Costa; Schiattarella (Milani), Cosenza, Cristante, Piccoli; Surraco, Catinari, De Falco, Miramontes; Mastronunzio, Colacone. Allenatore: Salvioni. A disposizione: Solitto, Zavagno, Pisacane, Mustacchio, Camillucci, Gerardi, Mirchev.

(Foto: M.Dreosti)