gazzanet

Se la classifica non basta: c’è chi ha bisogno del miglior Toro

Il punto / Tanti obiettivi individuali possono formare un blocco unico che abbia ancora da dire la sua in questo finale di campionato

Nikhil Jha

"Facile trovare un antidoto alla paura di trovare un Toro annoiato nelle ultime nove giornate di questo campionato. Anzitutto, la classifica: la decima posizione non è soltanto un vezzo per i granata, ma dal punto di vista del morale potrebbe significare molto, come base su cui costruire la propria stagione 2017-2018. Ma se questo non bastasse, saranno gli obiettivi individuali - o quasi - a far trovare ai granata le motivazioni per spingere al massimo quest'ultimo mese e mezzo di campionato.

"PARTITE CHE PARLANO DA SOLE - Anzitutto, il calendario: non solo Udinese e Crotone, ma anche sfide come Juventus e Napoli. Il derby meriterebbe un capitolo a sé: il prestigio e il palcoscenico già basterebbero a dare a questo match tutto l'interesse che merita. Partite come queste danno l'energia di essere affrontate solo per il fatto di scendere in campo allo Juventus Stadium, con la consapevolezza di portare su di sé l'intera speranza di un popolo granata che vede in questo solo match la possibilità del riscatto. E il Napoli in casa, una settimana dopo, dopo la batosta dell'andata, vale altrettanto: è un incontro che sa di rivincita e di adrenalina, nella speranza che il Grande Torino faccia un'altra vittima eccellente.

 TURIN, ITALY - MARCH 18: A general view prior to the Serie A match between FC Torino and FC Internazionale at Stadio Olimpico di Torino on March 18, 2017 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

"I SINGOLI - Anche gli obiettivi dei singoli possono diventare stimolo, se convergeranno verso la stessa direzione: la classifica cannonieri (e il sogno Scarpa d'Oro) di Belotti, il record di gol di Iago Falque, la sete di conferma di gente come Castan, Acquah e Iturbe, la voglia di Nazionale di Baselli.  Tanti stimoli che messi insieme possono scatenare un'onda granata che si protragga lungo tutta la coda di un campionato in cui il Toro ha ancora tanto da dire. Per dimostrare dove può arrivare ma soprattutto da dove vuole partire, sfruttando le ultime settimane come trampolino di lancio per mettere paura a chi, oggi, gli sta sopra e vuole sapere quali sono le vere ambizioni - e le vere potenzialità - di questo Torino.